Volkswagen, successi e problemi
Otto mesi di crescita a livello mondiale, ma ancora problemi con il Dieselgate.
Il Gruppo Volkswagen chiude in crescita i primi otto mesi dell’anno con le vendite globali che crescono dell’1,8% alla cifra complessiva di 6.662.700 unità e con tutti i marchi in positivo salvo il solo dato negativo della capogruppo VW che perde un trascurabile 0,2% sui 3.827.200 veicoli consuntivati. Compensano la lieve flessione i risultati positivi di Audi a +4,9% e 1.234.900 esemplari, Skoda a +5,1% e 733.700 vendite, Seat a +0,6% e 277.100 unità e Porsche a +2,5% e 156.400 immatricolazioni.
La crescita non è omogenea e conta sull’Europa e sull’area Asia Pacifico, mentre Nord America, Russia e America Latina sono in forte sofferenza. (fonte Autolink)
Il risvolto della medaglia sono gli effetti negativi, in immagine e n danno economico, che lo scandalo Dieselgate continua a provocare.
Riferisce infatti il Financial Times che il grande fondo di investimento Blackrock che detiene il 3,35% delle quote del Gruppo VW intenderebbe avviare una causa di risarcimento di circa 2 miliardi di Euro per i danni subiti per i dati truccati delle emissioni. Sarebbero 80 gli investitori che depositeranno la relativa richiesta presso un tribunale della Bassa Sassonia.