Apre a Padova la fiera Auto e Moto d'Epoca 2021
Apre al pubblico giovedì 21 ottobre alla Fiera di Padova, la quattro giorni di Auto e Moto d’Epoca, rassegna dedicata al mondo dell’auto classica e l’edizione 2021 vede coinvolti 11 padiglioni, 1600 espositori, più di 5000 macchine e 4 mostre.
Queste sono “L’Italia Che Vince Le Corse”, la dedicata ai marchi italiani che hanno segnato la storia delle competizioni, sia nel mondo dell’auto che nel mondo delle moto. È realizzata in partnership con MAUTO Museo Nazionale dell’Automobile e la Collezione Veloce Classic di Londra e tra le auto esposte, spicca la Lancia-Ferrari D50 del 1955 che conquistò il mondiale 1956 con Juan Manuel Fangio e la Maserati mod. 26B del 1928.
“Universo Bertone” è la rassegna che ripercorre, attraverso 16 prototipi, cinquant’anni di stile del carrozziere torinese, dal 1967 alla seconda decade degli anni Duemila. È all’interno dell’ASI Village e solo la Lamborghini Miura S del 1967, è stata prodotta in serie mentre gli altri sono tutti modelli unici.
ACI Storico invece celebra l’epoca d’oro del Superturismo con i grandi piloti e le auto degli anni ‘80 e ‘90 come l’Alfa GTA del ’92 di Alessandro Nannini e la BMW M3 2500 1992 di Roberto Ravaglia. Sempre nello Stand ACI la mostra “Lancia Endurance: l’avventura in pista di Lancia Martini”. Protagoniste la Beta Montecarlo, la LC1 e la LC2, vestite nella classica livrea Martini Racing portate dalla Fondazione Macaluso. Non vengono dimenticati i 100 anni della Guzzi con 10 moto esposte, una per ogni decennio.
Per chi è alla ricerca della vettura dei sogni troverà nelle aree destinate al mercato la soluzione, con numerosi operatori specializzati e privati che espongono i propri mezzi e proposte poer ogni portafoglio.
Presenti anche le case automobilistiche ed il tema dell’auto elettrica apre la strada al futuro della mobilità. Qui è impegnato Stellantis che racconta 50 anni di ricerche confluiti nella Nuova 500 RED, partendo dall’innovativa concept car Fiat X1/23 del 1974, una piccola monovolume a due posti, con una velocità massima di 75km/h ed un’autonomia di 70 km ad una velocità costante di 50 km/h. Mercedes-Benz espone, invece, la 190 E Elektro, un modello sperimentale con un motore elettrico per ognuna delle due ruote posteriori, presentato ad Hannover negli anni ‘90. Dal passato al presente il passo è breve con l’ammiraglia elettrica EQS.
Tra gli altri marchi presenti Mclaren che porta la supercar ibrida Artura, Bentley con la Continental GT e la Bentayga Hybrid, BMW Motorrad con la R18 della famiglia Heritage, Porsche e Morgan Motor Company.
All’interno della manifestazione i ricambi hanno grande spazio con più di 600 specialisti, aziende specializzate nella cura dell’auto e artigiani del restauro. Tantissimi infine i club e registri storici presenti al salone per un momento di aggregazione nel nome della marca o del modello.
“Per quasi 40 anni il salone ha costruito un legame di fiducia con pubblico ed espositori. Tutti sanno che vale sempre la pena visitare Auto e Moto d’Epoca. Un risultato possibile grazie a tre pilastri fondamentali: la qualità, la passione, l’innovazione” racconta Mario Carlo Baccaglini, organizzatore del Salone. “Auto e Moto d’Epoca è sempre bella, è sempre il più grande mercato in Europa di auto e ricambi storici ed è sempre il posto migliore dove trovare la classica dei propri sogni. Una cosa non è mai: non è mai uguale a quella degli anni prima. Con questa edizione battiamo tutti i nostri record offrendo ai visitatori quattro mostre e un intero focus dedicato al motorsport d’epoca. Le chiavi del 2021 sono il divertimento e l’emozione perché il salone e il mondo del Classic guardano risolutamente avanti e con grande entusiasmo”.