Auto Moto d'Epoca a Padova

Un successo annunciato l’edizione di Auto Moto d’Epoca 2014 (che apre oggi per gli addetti i lavori e da domani per il pubblico) alla Fiera di Padova, manifestazione che si è ormai consolidata come una delle principali e più importanti in Europa nel settore delle vetture storiche.

I numeri ci sono tutti con 10.000 biglietti venduti in prevendita, 13 grandi Case automobilistiche,  oltre 1600 espositori (il trenta per cento stranieri), 4.000 auto in vendita, 600 ricambisti, 420 giornalisti accreditati. Tutto è pronto per battere il record dello scorso anno di 74.000 presenze.

Un segno che la passione verso l’auto ed il mondo dei motori si manifesta in forme sempre di diverse e senza distinzione di età e censo, e che la storia e l’evoluzione tecnica sono un patrimonio comune dei tanti appassionati capaci di arrivare da ogni parte del mondo per ammirare non solo auto da sogno, ma anche le piccole utilitarie che vengono conservate e mantenute in vita da coloro che magari le hanno acquistate in gioventù come primo contatto con il mondo delle quattro ruote.

Numerose le attività in programma che fanno da ricco corollario alla manifestazione, con raduni di club e di marca, spazio per la compravendita di accessori, ricambi e oggettistica oltre a bancarelle e spazi per il modellismo ed i libri dedicati all'auto e moto in tutti i loro aspetti.

“Il mondo dell'auto deve partire dalle emozioni" dice Mario Carlo Baccaglini, organizzatore dell’evento e prosegue “Il riscontro sempre ottenuto dimostra, al di là di ogni ragionevole dubbio, che la passione per l’Auto è più viva che mai e che le grandi Case e gli appassionati sono pronti a muoversi per partecipare agli eventi. La storia trentennale di Auto e Moto d’Epoca insegna che i risultati partono dalla passione, dalle emozioni e dalla qualità”.

Proprio i costruttori hanno riscoperto il valore delle tradizioni e porteranno alla rassegna alcuni pezzi importanti dei loro musei con numerosi appuntamenti da ricordare e anniversari da festeggiare. Saranno presenti infatti, Abarth, Alfa Romeo, Aston Martin, Audi, BMW, Maserati, Mercedes, Peugeot, Porsche, Tesla, Toyota, Volvo e Volkswagen.

Questo il dettaglio.

Abarth: Arriva con due generazioni a confronto, la 695 storica e la 695 biposto moderna, la più prestazionale Abarth attualmente in produzione.

Alfa Romeo: Viene celebrato il sessantesimo della Giulietta con una Giulietta Sprint del ’54 che avrà al suo fianco, una P2 del 1925 ed una 8C Le Mans ’31 che ha vinto fino al 1934.

Aston Martin: La casa inglese si presenta con un veicolo d’eccezione, la DB4  Superleggera del 1960 appartenuta alla famiglia Savoia e la Work car LM 7 che ha debuttato a Le Mans nel 1931. Ad accompagnarle gli ultimi modelli presentati, la Vanquish Volante e Vantage N430.

Audi: Nel 1984 Audi vinceva il titolo Piloti e Marche nel Mondiale Rally. Per ricordare questo successo verranno esposte la Sport quattro Rally (A2) del 1984, la vettura originale dei Campioni del Mondo Stig Blomqvist/Bjoern Cederberg e la Sport quattro stradale a passo corto. Sarà possibile incontrare sullo stand per gli immancabili autografi Walter Roehrl e Christian Geistdoerfer (Campioni del Mondo 1980 e 1982) e Stig Blomqvist (Campione del Mondo 1984).

BMW: La casa di Monaco percorre 90 anni di storia. Da guardare la 2002 TI del 1968, la spider Z8 del 1999 e la moto BMW R 32 del 1923. Presenti le ultime novità con la Serie 2 Coupé e la sportiva ibrida i8.

Maserati: Sono i 100 anni di storia il tema dello stand con tre vetture di notevole valore storico, una rarissima A6GCS/53 Berlinetta del 1954 firmata da Pinin Farina, una Mistral Spyder carrozzata Frua del 1964 e una Bora del 1971. Il presente è affidato alla S Q4.

Mercedes: viene presentato il sistema FirstHand Classic nato dall’esperienza del programma di usato selezionato e garantito dedicato alle youngtimer ed oldtimer con almeno 20 anni di anzianità, esclusivamente Mercedes. Prima ambasciatrice una W124 del 1991 che compie i suoi primi 30 anni.

Peugeot:  Trent'anni fa nasceva il mito 205 Turbo 16 che debuttava al Tour de Corse con Ari Vatanen affiancato da Terry Harryman, e vincitrice di due Mondiali rally nel 1985 e 1986 e delle edizioni 1987 e 1988 della Parigi-Dakar. La storia di questo modello è affidata alla 205 T16 stradale e alla 205 T16 Evoluzione 2.

Porsche: Ospiterà una retrospettiva sui 40 anni della 911 Turbo ed in esposizione la 906 del Museo Porsche di Stoccarda a ricordo della vittoria assoluta alla Targa Florio del 1966.

Tesla: Più che di passato bisogna parlare di futuro con la Model S, berlina di lusso esclusivamente elettrica con 500 km di autonomia.

Toyota: Nel 1994 nasceva il Rav4 quando ancora non si conoscevano le parole SUV e Crossover. Dopo 20 anni e 5 milioni di unità prodotte è giusto affermare che era stata inventata una nuova tipologia di auto tanto richiesta oggi dal mercato.

Volvo: Partecipa per la prima volta per festeggiare i 20 anni del Registro Italiano Volvo d’Epoca esponendo una PV544 del 1965, una P1800 Jensen del 1961 e una P1800 ES del 1970.

Volkswagen: Uno stand tutto dedicato ai 40 anni della Golf e alle sue sette generazioni con 7 modelli che ripercorrono la storia e lo stile di un modello sempre al vertice delle vendite. Per la ricorrenza è stato creato il “40th Pack”, un pacchetto celebrativo.

Ecco le buone ragioni per cui Auto e Moto d'Epoca è un appuntamento imperdibile.