EICMA 2015
E’aperta a Milano l’Esposizione Mondiale del Motociclismo.
Non ancora si sono spenti gli echi dell’EXPO e Milano torna al centro dell’attenzione internazionale con l’EICMA, l’Esposizione Mondiale del Motociclismo che giunge alla sua 73a edizione forte di un prestigio e di un’importanza che ormai la collocano al vertice delle manifestazioni del settore.
Il mercato delle due ruote a motore mostra quest’anno confortanti segnali di ripresa (+9%) dopo un periodo di crisi e se i numeri non sono ancora sufficienti a colmare le perdite complessivamente accumulate le prospettive appaiono rosee se non interverranno elementi estranei alle dinamiche di mercato.
Trovano conferma e supporto in primo luogo nella irriducibile passione che anima, da sempre, il mondo dei “bikers”, giovani e meno giovani, uomini e donne di ogni età e poi nelle incredibili capacità di un’industria in continuo rinnovamento con un’offerta di innumerevoli nuove proposte. Come quelle che si trovano anche a questa EICMA.
Una panoramica di quelle messe in mostra può cominciare con l’industria nazionale e tra le molte novità del Gruppo Piaggio la prima citazione va alla rinnovata gamma degli scooter tra i quali spicca il Liberty elegante nel disegno e sicuro con le su ruote alte da 16” e l’ABS. Gli fa compagnia uno dei marchi più prestigiosi in assoluto al mondo, la Moto Guzzi che celebra i 95 anni di storia, presentando la bicilindrica V9 con il V2 da 850 cc e 156 CV per le due varianti Roamer e Bobber.
Non è più italiana quanto a proprietà passata all’AUDI la Ducati. Il successo ottenuto dal rilancio dello Scrambler, ormai marchio autonomo,ha indotto la casa a presentarne una versione con il motore monocilindrico da 400 cc da 41 CV più abbordabile nel prezzo (7.600 euro) per la quale non è difficile pronosticare un successo istantaneo che catturerà nuovi appassionati della specialità.
Tra le Cruiser Ducati esordisce la XDiavel Testastretta DVT con motore di 1.262 cc e 156 CV per grandi viaggi su un mezzo sintesi di confort e sportività in una personalissima veste stilistica.
Passando ai big che producono auto e moto, BMW si imponecon due novità campionesse di stile e di tecnica: la G 310 R la prima roadster della casa con cilindrata inferiore a 500 cc per il suo monocilindro e con una sofisticata ergonomia che ne semplifica la guida e la R nine T Scrambler moto per tutte le strade lisce o accidentate che siano, spinta da un motore boxer raffreddato ad aria da 110 CV.
Tra le grandi industrie dalla doppia produzione Peugeot è forse la meno nota, ma certo non le meno importante; si vanta infatti di aver inventato la moto nel 1898 e di essere pertanto la marca in attività più antica. All’EICMA rinnova la gamma degli scooter e annuncia il ritorno nel Campionato del Mondo Velocità Moto 3, giusto per rinverdire i fasti del record del 1934.
In quest’area operano anche i giapponesi. Come Suzuki che ha messo in pedana la GSX-R 1000 Concept. Straordinaria e grintosa moto, ormai più che una concept, con motore di 1.000 cc, forcella pressurizzata e distribuzione a fasatura variabile, pronta a passare dalla pista alla strada e omologata per competere in Superbike e Superstock 1000. Nella scheda tecnica spiccano le 3 modalità di guida e i 10 livelli di Traction Control.
Per Honda è chiara la dimostrazione che anche con uno scooter si può fare del cross, basta che sia il grintoso City ADV con seduta alta, ruote tassellate da 17” davanti e da 15”, motore da 55 CV, cambio a doppia frizione, parabrezza regolabile e sospensioni specifiche. Le vittorie di Honda nei grandi raid africani come la Dakar trovano poi la giusta celebrazione con l’Africa Twin Adventure Sports Concept con tanto di serbatoio maggiorato e la giusta promessa di inarrestabilità anche sui percorsi più tormentati.
Restiamo in Giappone per parlare di Yamaha che pure, ogni tanto, qualche auto in esemplare unico, come quella vista al Salone di Tokyo 2015, ogni tanto la produce. Tra le novità di maggior interesse troviamo la XSR 900 con la sua bella livrea giallo e nera. È un omaggio alla TZ 750 di Kenny Roberts che ci girava da par suo sugli ovali sterrati. Motore 3 cilindri di 850 cc e ABS di serie. Interessanti, ciascuna nel suo settore la tre ruote MWT-9 e la MT-10.
E’ la volta della Kawasaki Ninja ZX-10R regina del mondiale Superbike che per mantenere la sua leadership alleggerisce il motore da 200 CV e rivede a fondo la ciclistica con la forcella pressurizzata.
Non si può parlare di moto e trascurare Triumph, mito della moto inglese. Per l’Eicma rinnova profondamente la sua icona tra le naked, la Street Triple con una elettronica di alto livello che adotta anche il controllo della trazione e il sistema Ride by Wire.
E in tema di miti come dimenticare Harley-Davidson 883 Iron che ha subito un processo di “urbanizzazione”. Agile e, come sempre, inimitabile nello stile, propone nuove sospensioni e una particolare cura che riduce al minimo le vibrazioni.
Saremmo troppo di parte se non riconoscessimo anche alle bicilette una presenza di grande interesse. In particolare nel settore della pedalata assistita. Tra le molte proposte spicca l’offerta della fiorentina Carter che ha portato a Milano l’interessantissima collezione 2016 E-Bike in 11 scocche fatta di bici molto ben disegnate e vivacizzate nelle colorazioni, leggere, resistenti e molto confortevoli. Sicuramente adatte anche a ricoprire una non secondaria funzione di status symbol e di esclusività.