EICMA #71 in 99 anni
Presentata a Milano la 71a edizione dell’Eicma
Avere 99 anni e non sentirli. Anzi essere sempre più la manifestazione internazione del motociclo più importante al mondo. Parliamo dell’EICMA la mostra che si terrà a Milano dal 5 al 10 novembre nel quartiere fieristico di Rho e che vedrà convergere nei padiglioni espositivi non solo il mondo stragrande degli appassionati, ma anche e soprattutto tutti i costruttori del settore e moltissimi operatori dell’intera filiera del mondo delle due ruote. Vengono infatti da 35 Paesi i marchi presenti e quattro le delegazioni, Cina, Taiwan, USA e Gran Bretagna.
L’importanza della manifestazione e la sua valenza di stimolo al mercato e all’economia del Paese e della Regione Lombardia in questo momento di crisi del settore è stata sottolineata dal Presidente Roberto Maroni, da Antonello Monfante presidente EICMA e da quello dell’ANCMA Corrado Capelli e dal Direttore Generale Pierfrancesco Caliari che hanno anche documentato, da un lato il peso di una crisi che nei primi otto mesi dell’anno ha visto calare le vendite del comparto del 25,5% dopo l’altrettanto grave caduta del 21,8% del 2012.
A questo stato di cose il settore ha reagito con la vitalità delle esportazioni per un giro d’affari di 1,3 miliardi di euro contro un’importazione di 544.000 euro.
Le parti e le componenti hanno realizzato un fatturato di 1,6 miliardi di euro dando lavoro a 14.600 addetti.
Molte manifestazioni sportive, artistiche e spettacolari e molte personalità del motociclismo agonistico faranno, come sempre, da contorno alla manifestazione che non mancherà di dedicare particolare attenzione anche alle donne nella sezione Lady Custom Bike Contest e alla mobilità sostenibile con The Green Planet.
Il servizio prevendita (18 euro e 12 per le riduzioni) e tutti i servizi sono reperibili su www.eicma.it
A margine della manifestazione il D.G. Caliari ha anche annunciato che è allo studio la creazione di una Assicurazione espressamente pensata per i motociclisti da parte proprio dell’ANCMA.
Il Presidente Maroni, su precisa domanda, ha infine confermato che dall’entrata in vigore della normativa EURO6 la Lombardia da lui governata terrà fede alla promessa di rinunciare alla tassa di possesso per i veicoli a motore che è di competenza della Regione. Ovviamente aspettiamo con molto interesse.