FIAT AL SALONE DI SAN PAOLO
Quasi a ribadire i concetti espressi solo qualche giorno fa dall’ A.
Quella che pare una city car dalla linea futuristica è un esempio di crowdsourcing applicato all’automobilismo. Seguendo questa filosofia le aziende più disparate ricercano un servizio e tentano di progettare e/o realizzare un oggetto, che può essere reale o virtuale, sfruttando l’esperienza di numerose persone, che mai prima avevano lavorato insieme. Fiat Mio FCC III nasce proprio da questa dinamica: un sito internet, due milioni di visite da 160 Paesi differenti, 17.000 persone registrate sul portale, 10.000 idee vagliate dalla casa automobilistica e proposte proprio dalla gente comune (crowd).
Il prodotto che ne è uscito è questa vettura su cui Fiat si propone di lavorare per la city car elettrica del futuro prossimo. Battezzata Fiat MIO, nata quindi sfruttando i suggerimenti degli internauti, la nuova Concept mantiene la tradizione di innovazione nel disegno di carrozzeria e nelle tecnologie applicate da Fiat dando vita ad un veicolo urbano di rara simpatia in chiave minimalista e in misure ultracompatte - 2,5 mt di lunghezza, 1,56 di larghezza e 1,53 di altezza con un abitacolo a due posti– a formare un insieme molto aerodinamico. Energia pulita e materiali ecologici sono i principi fondamentali del progetto e, inoltre, massima integrazione con cellulare, GPS, autodiagnosi, vari apparati di comunicazione e media player, e altri gadget ormai irrinunciabili, specie per i giovani.