FIAT AL SALONE DI SAN PAOLO

Quasi a ribadire i concetti espressi solo qualche giorno fa dall’ A.

29 Oct 2010 motorpad.it
FIAT AL SALONE DI SAN PAOLO
Quasi a ribadire i concetti espressi solo qualche giorno fa dall’ A.D. Sergio Marchionne circa il problemi e le (scarse) prospettive di Fiat in Italia e dopo una presenza al Salone di Parigi praticamente priva di novità di rilievo, ecco che Fiat si prende il ruolo di protagonista assoluta al Salone di San Paolo. E questo in ossequio all’importanza che per la marca sta sempre più assumendo il mercato brasiliano e quello sudamericano in generale. Sotto i riflettori, insieme alle novità della Uno Concept Ecology a basso consumo e ridotte emissioni ed alla Uno Concept Cabrio, ecco la concept Fiat Mio FCC (acronimo che sta per Fiat Concept Car) III, che segue di quattro anni la prima FCC I e di due la seguente FCC II, entrambe mostrate per la prima volta proprio durante le passate edizioni del Salone di San Paolo.

Quella che pare una city car dalla linea futuristica è un esempio di crowdsourcing applicato all’automobilismo. Seguendo questa filosofia le aziende più disparate ricercano un servizio e tentano di progettare e/o realizzare un oggetto, che può essere reale o virtuale, sfruttando l’esperienza di numerose persone, che mai prima avevano lavorato insieme. Fiat Mio FCC III nasce proprio da questa dinamica: un sito internet, due milioni di visite da 160 Paesi differenti, 17.000 persone registrate sul portale, 10.000 idee vagliate dalla casa automobilistica e proposte proprio dalla gente comune (crowd).

Il prodotto che ne è uscito è questa vettura su cui Fiat si propone di lavorare per la city car elettrica del futuro prossimo. Battezzata Fiat MIO, nata quindi sfruttando i suggerimenti degli internauti, la nuova Concept mantiene la tradizione di innovazione nel disegno di carrozzeria e nelle tecnologie applicate da Fiat dando vita ad un veicolo urbano di rara simpatia in chiave minimalista e in misure ultracompatte - 2,5 mt di lunghezza, 1,56 di larghezza e 1,53 di altezza con un abitacolo a due posti– a formare un insieme molto aerodinamico. Energia pulita e materiali ecologici sono i principi fondamentali del progetto e, inoltre, massima integrazione con cellulare, GPS, autodiagnosi, vari apparati di comunicazione e media player, e altri gadget ormai irrinunciabili, specie per i giovani.
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