I primi 100 anni di Maserati
Si chiudono i primi 100 anni della Maserati. Comincia una nuova, stimolante avventura.
Sembra incredibile, ma tutto comincia in uno scantinato di via de Pepoli a Bologna e adesso ci hanno messo, doverosamente, una targa commemorativa.
E’ la storia della Maserati che nasce per le granitiche convinzioni nelle proprie capacità e passione di 5 dei 7 fratelli (Carlo, Bindo, Alfieri, Ettore ed Ernesto) figli di un semplice macchinista ferroviario che nel 1914 credono nello sviluppo del mondo dei motori. Non lo sanno, e forse neanche lo sperano, ma da quella semplice officina nasce non solo e non tanto la Società Anonima Alfieri Maserati, quanto quella che diventerà una delle più amate e, in certe fasi della sua vita, travagliate, marche di auto sportive al mondo. Portata a mille vittorie da celeberrimi piloti, Nuvolari e Fangio su tutti, e titolare di invenzioni tecniche che hanno fatto scuola anticipando anche i tempi.
I primi 100 anni del Tridente sono stati così raccontati, con passione e preziose testimonianze dirette, e proprio in quello scantinato degli inizi da Harald Wester, l’A.D. della Maserati di oggi, parte del Gruppo FCA, che non ha certo nascosto la sua emozione di trovarsi, come ha dichiarato, “là dove è nato un mito”.
Momenti di grande valore rievocativo ed emozionale sono stati quelli creati da molti dei più celebrati modelli che hanno fatto la storia del marchio, in splendida mostra su una delle piazze più celebri e spettacolari di Bologna: quella delle 7 Chiese. Li hanno messi a disposizione anche importanti collezionisti per una guida comparata con quelli più recenti e attuali.
Wester ha anche riassunto la nuova sfida che attende il Tridente, in primo luogo negli obiettivi di produzione e vendite, fissati in 75.000 unità entro il 2018.
E poi in quelli di immagine e strategici quale marchio di punta di quel Polo del Lusso e dell’eccellenza italiana sui mercati dell’export.
Per questo sarà perseguito con impegno lo sviluppo tecnologico ed anche ampliata la gamma di modelli che, dopo la SUV Levante ormai prossima al debutto, comprenderà la Alfieri Coupé, Cabriolet e Gran Turismo. Per il semplice fatto di essere Maserati dovranno essere, come ha affermato: “… l’esatto opposto dell’ordinario”. E non c’è dubbio alcuno che sarà così.