Concorso d’Eleganza Villa d’Este. I verdetti emessi da giuria e pubblico
Nato nel 1929 come gara di bellezza tra i veicoli di nuova concezione dell’epoca il Concorso d’Eleganza Villa d’Este si è rapidamente affermato come uno degli eventi del genere più importanti al mondo. Da 19 edizioni il BMW Group ne ha assunto il patrocinio e da 13 il BMW Group Classic, insieme al Grand Hotel Villa d’Este, si fa carico della complessa organizzazione che si articola su particolari e imperdibili appuntamenti che coinvolgono anche Villa Erba e la città di Cernobbio.
L’edizione di quest’anno era all’insegna del motto “Hollywood on the lake” e ha emesso i seguenti “verdetti”:
Il Trofeo BMW Group “Best of Show”, Primo Premio assegnato dalla Giuria di esperti, è stato vinto per lo stile e la sportività dalla FERRARI 335 Sport del 1958 con motore V12 di 4.023 cc e carrozzeria spider firmata da Scaglietti. Sono solo tre gli esemplari di questo capolavoro oggi esistenti. Su un modello di questa serie rimase coinvolto in un incidente il marchese-pilota de Portago alla Mille Miglia del 1957, incidente che segnò il destino di questa competizione. E’ arrivata sul lago dall’Austria.
Addirittura due i riconoscimenti ottenuti dall’ALFA ROMEO 33/2 Stradale del 1968 con motore 1.995 cc da 230 CV carrozzata da Scaglione che è giunta a Cernobbio dalla Svizzera.
Il primo trofeo, la Coppa d’Oro, è stato assegnato per referendum dal pubblico di Villa d’Este e il secondo, il Trofeo BMW Group Italia, ha praticamente confermato la scelta con le preferenze del pubblico di Villa Erba.
In questa altra prestigiosa location storica del Concorso anche la Ferrari si è aggiudicata il suo secondo premio, il Design Award for Concept Cars & Prototypes andato all’esemplare unico SP38 che il suo creatore Flavio Manzoni, responsabile dello stile del Cavallino, ha portato direttamente da Maranello.
Alla Lancia Stratos Zero del 1970, modello estremo realizzato da Marcello Gandini, allora capo progettista della Carrozzeria Bertone è andato il Trofeo BMW Group Ragazzi, premio decretato dagli under 16.
Dalle auto alle moto e la competizione è esplosa con uguale passione alla riscoperta di modelli storici e, a volte, sopravvissuti in esemplari unici. Si sono messe in mostra a Villa Erba dove, tra l’altro, BMW ha allestito un’esposizione dei modelli utilizzati in molti film di successo, quelli di James Bond 007 per cominciare.
Qui la Moto Major del 1948 con il suo motore monocilindrico di 347 cc, eccezionalmente uscita dal Museo NSU, ma mai approdata alla produzione in serie, ha conquistato il Primo Premio Best of Show per le motociclette storiche assegnato dalla Giuria.
Il Referendum Pubblico ha invece premiato con il Trofeo Villa Erba il sidecar Brough Superior SS80 prodotto a Nottingham, in Inghilterra, nel 1939, ora di proprietà di un appassionato collezionista svizzero.
La Giuria ha poi ritenuto meritevole di una menzione d’onore l’americana Indian Twin-Cylinder del 1907. Arriva dalla Germania.