Jeep Cherokee: 44 anni di storia
La presentazione della nuova Jeep Cherokee è stata l’occasione per conoscere la storia di un modello che, sicuramente non tutti lo sanno, ha ben 44 anni di vita e una carriera produttiva di tutto riguardo con oltre 4 milioni di unità costruite. È stata in pratica una dei pionieri del segmento SUV e ripercorriamo insieme le cinque generazioni.
Tutto inizia nel 1974, quando viene presentata la prima generazione del modello, la SJ, pensata per quel pubblico di appassionati 4x4 che voleva qualcosa di più spazioso rispetto alla CJ. Serviva qualcosa che permettesse di affrontare gli stessi terreni offroad e viaggiare comodi anche su strada con a bordo la famiglia e i bagagli. Infatti a bordo potevano salire 6 persone. Il modello era dotato dell’allora rivoluzionario sistema di trazione integrale “Quadra-Trac”, che garantiva in automatico la trazione attraverso un terzo differenziale a slittamento controllato con monitoraggio su tutte e quattro le ruote.
Sviluppata sulla base della Wagoneer, altro nome storico in casa Jeep, la SJ aveva solo due porte, caratteristica che durerà fino al 1977 quando arrivò la quattro porte a passo allungato e gli allestimenti S e Chief. È stata anche modaiola con la versione Levi Edition del 1978 con sedili nel tessuto denim tipico del celebre marchio di jeans. Di serie proponeva la trasmissione automatica a quattro marce, il servosterzo e la barra antirollio anteriore. La Cherokee SJ è rimasta in produzione fino al 1983.
La seconda generazione (1984 – 2001) è stata una vera rivoluzione nel mondo dei SUV. La serie XJ del 1984 presentava una struttura ibrida fra telaio e monoscocca che conferiva al veicolo una rigidità eccezionale e contribuiva a ridurne peso e consumi. Carrozzeria a quattro porte, rispetto alla versione precedente pesava mezza tonnellata di meno, era 10 cm più bassa, 15,2 cm più stretta e 53,3 cm più corta, conservando il 90% dello spazio a bordo offerto dalla SJ. Era stato creato di fatto il segmento delle SUV medie. Due i sistemi di trazione 2WD/4WD, nuove sospensioni anteriori “Quadra-Link” assicuravano maggiore maneggevolezza e migliorate performance su strada. Nel 1985, la Cherokee incomincia ad essere commercializzata anche in Europa.
Terza generazione KJ è entrata in servizio nel 2002 ed è rimasta fino al 2007. Utilizzava sospensioni anteriori indipendenti, come la Wagoneer degli anni Sessanta. Era disponibile nelle configurazioni Limited, Renegade e Sport ed era dotata di sistemi a trazione integrale part-time Select-Trac o full-time Command-Trac.
Dopo pochi anni arriva la quarta generazione, la KK introdotta nel 2008 e rimasta sul mercato fino al 2013. Era proposta in due allestimenti – Sport e Limited – cui furono affiancate diverse edizioni speciali fra cui la Renegade, Latitude, Arctic e 70th Anniversary. La KJ e la KK negli USA hanno utilizzato il nome Liberty.
E siamo ai tempi nostri con la quinta generazione presentata nel 2014, con la sigla KL, la prima Jeep a utilizzare il pianale Compact U.S. Wide co-progettato da Chrysler e Fiat. Tra le novità tecniche troviamo il sistema di disconnessione dell'assale posteriore quando la trazione integrale non è richiesta, la trasmissione automatica a 9 rapporti (una esclusiva nella categoria di riferimento) e tre sistemi di trazione integrale – l’Active Drive I, l’Active Drive II e l’Active Drive Lock, per prestazioni in fuori strada di riferimento.
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