QUATTRORUOTE DAY
L’ultima novità del costruttore nazionale ha raccolto il 17% dei consensi ed ha preceduto di pochi voti la Mercedes Classe A che si è fermata al 16,3%. Il terzo gradino del podio è andato alla Volkswagen Golf con il 13,2%.
Nel corso della stessa giornata è stato conferito il terzo Premio Gianni Mazzocchi che ogni anno viene consegnato ad una personalità che abbia saputo dare un contributo importante al mondo dell’auto.
Dopo Ralph Nader e John Barnard è stata la volta di uno dei grandi nomi del made in Italy, Giorgetto Giugiaro che attraverso la Italdesign ha negli anni creato vetture e innovazioni nel mondo dei motori che sono diventate la base per tutti i designer.
A consegnare il trofeo, una scultura che richiama un elemento tipico dell’industria motoristica, la sig.ra Mazzocchi Bordone, figlia del fondatore di Quattroruote e attuale presidente della casa editrice Domus.
Queste le motivazioni: “Giorgetto Giugiaro ha rappresentato l’eccellenza italiana in materia di industrial design applicato all’automobile. Chiamato a soli 17 anni da Dante Giacosa al centro stile Fiat, ha poi segnato con le proprie creazioni l’età d’oro della Bertone prima, e della Ghia, poi. Nel 1968, con la nascita della sua Italdesign, ha inaugurato una nuova concezione del mestiere di carrozziere, unendo il processo squisitamente creativo a quello dell’industrializzazione produttiva. Le creazioni di Giugiaro hanno segnato la storia dell’automobile: sue sono la prima Volkswagen Golf, le Fiat Uno e Panda, l’Alfasud, l’Audi 80, per citarne soltanto alcune. Già insignito del titolo di Designer del secolo, vincitore del Compasso d’oro, medaglia d’oro per la Cultura e l’Arte, laureato honoris causa in Architettura, Giorgetto Giugiaro è la bandiera del design italiano nel mondo”.
Non possiamo che concordare!