Salone di Pechino 1° Parte

12 May 2012 motorpad.it
Per tutti i costruttori la Cina diventa ogni giorno più importante e il grande mercato auto che si sta sviluppando a ritmi davvero impressionanti per noi europei è ormai una opportunità da non perdere. E così il Salone di Pechino riveste quest’anno un ruolo fondamentale e sono molte le novità presentate soprattutto dalle case europee che cercano in Asia di consolidare le proprie posizioni.

Cominciamo con Lamborghini che interpreta la grande richiesta di auto che esprimono status e tecnologia e svela la Concept Car URUS, studio di una SUV supersportiva con una vettura che riprende lo stile e la sportività della casa di Modena. Lunga 4,99 metri, larga 1,99 e alta 1,66 è spinta da un motore da 600 CV e ha la trazione integrale. E' la prima "Lambo" che potrà essere usata anche da tutta la famiglia grazie ai 4 posti interni e all’ampio bagagliaio.
Il prototipo è completato con minigonne, tecnologia a LED per i gruppi ottici, diffusore posteriore e cerchi da 24" in alluminio. Dispone poi dell'altezza da terra variabile per avere un ottimo angolo di dosso e una buona capacità di superare anche gli ostacoli più difficili.
Il nome Urus si rifà alla tradizione dei tori potenti ed aggressivi e la produzione potrebbe partire nel 2017.

Rimaniamo nell’area delle vetture di lusso con la Citroen Numerò 9, una concept che anticipa il quarto modello della gamma DS, sempre più marchio autonomo e di grande importanza per contenuti ed immagine per la casa del doppio chevron.
È una berlina che rivestirà il ruolo di ammiraglia per tutti i più importanti mercati internazionali, partendo appunto dalla Cina, con i suoi 4,93 metri di lunghezza per 1,94 di larghezza.
Realizzata dall’italiano Carlo Bonzanigo con la linea particolarmente fluida con grande attenzione alla ricerca aerodinamica, mentre la perfetta mascheratura delle porte posteriori e l’eccellente raccordo di tutta la parte finale realizzano un elegante effetto da coupé/fastback.
L’aspetto tecnico punta su un motore termico che sarà diesel o benzina a seconda dei mercati abbinato a un motore elettrico da 70 CV e 200 Nm posizionato sulle ruote posteriori, con le batterie che si ricaricano in 3 ore e mezza e consentono un’autonomia di 50 km. Dovrebbe andare in produzione nel 2014.

Anche Ford punta molto sull’Oriente per crescere e a Pechino è arrivata con 4 proposte tra i SUV ed i crossover.
La prima è la Ecosport una vettura molto compatta ma con ampio bagagliaio adatta per l’uso cittadino che presto vedremo anche su tutti i principali mercati.
Segue la Kuga, ormai una vera e propria "world car" per il marchio americano che debutta sul mercato cinese, la Explorer che porta un modello tipicamente made in USA con tanto spazio a bordo e dimensioni generose mentre la Edge è la crossover di taglia media adatta a tutti gli utilizzi.

Chiudiamo per ora con Chevrolet. Già vista all’EXPO Mondiale di Shanghai del 2010 la concept EN-V2.0 cioè "Veicolo elettrico connesso ad un network" è presentata a Pechino nella seconda edizione con gli ultimi significativi sviluppi per questo studio di veicolo urbano a due posti.
Il progetto riguarda l’utilizzo di tecnologie come Internet in mobilità, l'alimentazione elettricità e la telematica, volta a ridurre la congestione del traffico e la sostenibilità economica nelle città di un domani ormai molto molto vicino.
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