Accordo Fiat
Concretezza e anche innovazione nell'una tantum per i dipendenti Fiat e Cnh
Sarà con tutta probabilità meno conflittuale il rinnovo triennale del contratto nazionale dei lavoratori Fiat previsto per settembre; almeno per le parti sociali che hanno sottoscritto gli accordi aziendali (quindi non dalla Fiom).
Farà sicuramente da traino l'accordo firmato venerdì a Torino dove le parti si sono incontrate e hanno rapidamente chiuso l'accordo ponte che, appunto, porterà a quello triennale.
Il punto d'incontro è stato trovato accorciando le distanze tra i 300 euro richiesti dai lavoratori e i 250 offerti da Fiat per i soli lavoratori in attività e questo è stato ottenuto introducendo un concetto innovativo di grande valore sociale e di solidarietà. Godranno infatti dei 260 euro lordi definiti tutti gli 86.000 lavoratori del Gruppo compresi, per la prima volta, quelli ancora in cassa integrazione che assommano a 30.000. Decisivo per la positiva conclusione l'incontro diretto tra Marchionne e i delegati e team leader di fabbrica.