Alfa Romeo e Jeep per la Polizia di Stato
La Polizia di Stato e la nuova flotta di Alfa Romeo e Jeep.
Non c’è costruttore automobilistico nazionale che non tragga vanto e immagine dall’essere fornitore della propria Polizia di Stato e non c’è Polizia di Stato che non scelga le auto del proprio paese per espletare al meglio le sue funzioni istituzionali.
In questo quadro il rapporto Alfa Romeo- Polizia è uno dei più solidi e specializzati. L’abbiamo visto operare in mille situazioni con auto come l’Alfa Matta, la 1900 TI, la Giulietta TI, la Giulia, modelli che anche in molti film hanno recitato al meglio il loro ruolo.
Una storia e una cooperazione che va avanti da oltre mezzo secolo e che oggi tutto si rinnova nel solco di questa tradizione che riprende una non mai realmente interrotta “lunga strada insieme” che vede anche unirsi un nuovo compagno di viaggio: la Jeep.
Sono state infatti consegnate a Roma, presso la Scuola Superiore di Polizia le prime Alfa Romeo Giulietta e Jeep facenti operative ai Reparti di Prevenzione del Crimine. Non solo. È stata anche presentata la nuova Giulia Veloce che sarà “l’arma in più” della Polizia Stradale e staffetta ufficiale delle Autorità Istituzionali.
Quest’ultima è equipaggiata con il motore 2.000 cc benzina da 280 CV e dotata della trazione integrale Q4. Per la Giulietta è nella versione 1.600 cc Multijet da 120 CV e la Jeep Renegade impiega il motore 2.000 cc Multijet 4x4 120 CV Sport.