BMW SERIE 3
In BMW questo compito se lo è conquistato negli anni la Serie 3. Se poi aggiungiamo che una BMW ogni tre vendute appartiene a questa famiglia, si capisce quanta attenzione è stata posta nella sesta generazione del modello.
Questa si rende immediatamente riconoscibile, ma le differenze con la versione precedente sono nette e marcate. Certo ci sono i richiami alla tradizione come le linee orizzontali nel frontale ma il disegno del doppio rene, con i fari che si inseriscono al suo interno e la posizione del cofano esaltano ulteriormente il carattere sportivo. E così la fiancata percorsa da lunghe nervature.
Cresce inoltre nelle dimensioni toccando i 4,62 metri di lunghezza e guadagnando spazio nel divano posteriore grazie anche all’incremento del passo di 5 cm; le altre misure sono di 1,81 metri di larghezza e 1,43 di altezza.
Le motorizzazioni al lancio sono in totale sette, con tre benzina e quattro diesel.
Questi ultimi sono tutti dei 4 cilindri turbo di 2.000 cc con potenze comprese tra i 116 e 184 CV con uno speciale allestimento Efficient Dynamics in grado di contenere le emissioni di CO2 a 109 g/km.
Alla voce benzina si parte con il quattro cilindri 2.000 cc turbo da 184 e da 245 CV, per passare poi al 6 cilindri in linea da 306 CV. Tutti i propulsori hanno la funzione Start&Stop.
Per finire i prezzi che vanno per i benzina dai 35.500 della 320i base ai 48.750 euro della 335i Luxury mentre per le diesel muovono dai 30.200 della 316d ai 39.950 euro della 320d Luxury.
Intervista ad Alessandro Toffanin, Responsabile Comunicazione Prodotto di BMW Group Italia.