DACIA - Ieri e oggi #1
Viaggio nella realtà del mondo di Dacia all'interno del Gruppo Renault
Prodotto, qualità e rete di distribuzione e assistenza. Sono gli elementi fondamentali che, prima ancora del prezzo, determinano o meno il successo di un prodotto e quindi anche di un costruttore di auto. Tanto più se il suo arrivo nel panorama e nella competizione mondiale è piuttosto recente e non ci sono trofei, cioè un storia, una solida immagine di marca e una tradizione d esibire.
Per questo ci siamo mossi in questo viaggio in Romania, nel mondo Dacia e punto di partenza del suo rapido sviluppo; per capire su cosa poggia e se e come potrà avere continuità.
Cominciamo allora dal prodotto ricordando che la storia della Dacia di oggi inizia negli anni Sessanta quando la marca sceglier Renault per costruire vetture utilitarie su licenza.
Nascono allora la Dacia 1100 replica rumena della R8 e la Dacia 1300 che riprende la R12.
Nel 1999 la svolta con Renault che acquisisce il controllo della marca e da qui l’avvio di un processo di modernizzazione con un investimento di 409 milioni di euro in 5 anni.
I successivi aumenti di quote di capitale portano al 99,3 del totale nel 2004 con la nascita della Logan e, dalla Romania, all'espansione dei mercati e della gamma di modelli. Oggi, con l’arrivo della nuova Duster nel 2013 a listino ce ne sono otto (Dokker, Dokker Van, Duster, Lodgy, Logan MCV, Logan Pick Up, Logan Furgo Van, Sandero) e il bilancio dei primi 15 anni di Dacia all’interno del Gruppo Renault conta 2,7 milioni di veicoli venduti in Europa e nel bacino del Mediterraneo per un totale di 43 mercati.
Il prodotto indubbiamente c’è e la rete di vendita ed assistenza pure, contando infatti su quasi 2.000 punti che nella loro struttura organizzazione e spirito di servizio hanno anche ben chiaro il modello pilota cui ispirarsi. È la moderna ed efficiente organizzazione Meridian di Bucarest con tutti i suoi servizi di vendita, finanziari, assistenza tecnica, carrozzeria, veicoli d’occasione, ecc, come è normale trovare in tutte le più grandi città dei paesi automobilisticamente più evoluti al mondo.
Ma, soprattutto, dove e come nascono questi modelli? Lo vedremo nella seconda parte del nostro servizio.