Ferrari SP 275 rw competizione
Il Centro Stile Ferrari e Pininfarina insieme per la SP 275 rw competizione.
La sigla 275 - con in più le lettere GTB con B a indicare “berlinetta” e S per Spider - mise a rumore il Salone di Parigi del 1964 e tra il ’66 e il ’67 ebbe anche enorme successo in America con gli esemplari realizzati per la NART di Luigi Chinetti e Steve McQueen, che di auto da corsa se ne intendeva, ne possedette due.
Un modello che è rimasto nel cuore di tutti i ferraristi e nelle collezioni dei più fortunati appassionati collezionisti.
Non poteva restare senza un seguito questa bellissima storia che, infatti rinasce in esemplare unico, la classica one-off- nella SP 275 rw competizione frutto - come allora - della collaborazione tra Maranello (oggi il Centro Stile guidato da Flavio Manzoni) e Pininfarina.
Saggiamente riproposta nella emozionante linea su una struttura che parte dalla F12 berlinetta con li lungo cofano che deve ospitare il motore V12 che nella berlina d’origine è di 6.200 cc per 740 CV mentre in questa applicazione non sono note le caratteristiche tecniche e le prestazioni specifiche.
Di questo sogno che torna spiccano tutti i particolari che riportano alla gloriosa antenata (prima di categoria a Le Mans del 165 e terza assoluta dietro una 250 LM) come la livrea gialla della scuderia Francorchamps come il frontale spiovente nella piccola calandra e chiuso tra i rigonfiamenti dei passaruota, i gruppo ottici stretti e verticali, le prese d’aria laterali come branchie di squalo, la cosa tronca, il tappo del bocchettone benzina in alluminio, i cerchi forgiati da 20” realizzati in esclusiva. Neanche il prezzo e per chi, cliente super esclusivo o collezione, è stato comunicato.