FIAT-CHRYSLER
“L'acquisizione di un ulteriore 5% di Chrysler rappresenta un passo fondamentale verso il completamento dell'integrazione tra i nostri due gruppi”.
In questo modo la partecipazione di Fiat sale al 58,5% e si realizza, in soli due anni e mezzo, il disegno strategico volto anche, sempre secondo le dichiarazioni di Marchionne, a “ripagare la fiducia riposta nelle capacità della Fiat di portare anche negli Stati Uniti auto e motori a bassi consumi” e quindi, rendere il Gruppo “un Costruttore di auto forte e competitivo, con un livello di tecnologia tra le più innovative e avanzate al mondo” fondendo l’impegno ecologico di Fiat con le competenze di Chrysler.