FIAT-IP: 1 euro al litro
Carburanti a 1 (uno) euro al litro.
E’ la clamorosa iniziativa che Fiat lancia con la collaborazione di IP per rispondere in modo concreto al continuo lievitare dei costi di gestione dell’automobile. Su questi il prezzo dei carburanti alla pompa incide ovviamente in modo pesante e diretto anche dal punto di vista psicologico e, nell’attuale situazione di mercato, è anche una delle cause della drammatica caduta delle vendite.
L’iniziativa prevede che all’atto dell’acquisto di una vettura Fiat (perché no anche Lancia ed Alfa Romeo?) il cliente riceva una carta attivata dal Concessionario e collegata ad un PIN consegnato in busta chiusa e caricata con un ammontare di litri di carburante diverso a seconda del modello scelto.
Ad esempio per una Bravo i litri disponibili sono 2.000 per una percorrenza di circa 45.000 km e la carta è utilizzabile fino al 31 dicembre 2015.
Presentandosi ad uno dei 3.700 distributori IP aderenti, il cliente esibisce la carta al gestore, fa rifornimento, paga l’equivalente dei litri erogati al costo di un euro al litro e lascia a carico della FIAT la differenza tra quanto ha pagato e quanto avrebbe dovuto sborsare al prezzo effettivo del carburante.
Calcoli di massima stimano che sarà possibile coprire la distanza tra Milano e Napoli con 35 euro di benzina guidando una Punto Twin Air, oppure 27 euro di gasolio utilizzando una Punto Multijet. La validità dell’operazione è confermata qualunque siano le possibili variazioni del prezzo del carburante nel periodo di validità dell’operazione che, verosimilmente, avrà effetti positivi per stimolare la domanda di auto nuove.