Peugeot 208 GTi 30th
Nel 1984 nasceva la 205 GTi, una storia di successi commerciali e sportivif
Inizia la commercializzazione - al prezzo di 26.000 euro – della 208 GTi celebrativa del 30 anniversario di una delle icone della sportività Peugeot, la 205 GTi “sacré numero” per le auto del Leone. La storia prende inizio nel 1978 quando si pone il problema di sostituire della 104 con un modello più importante per immagine e prestazioni. Si pensava, allora, che dovesse chiamarsi 105 per sottolineare la continuità con il vecchio modello, ma il numero 2, cioè il 205 che venne preferito, indubbiamente sottolineava meglio i progressi e gli sviluppi che il modello apportava.
Nel 1983 la nuova 205, disegnata da Gèrard Welther al Centro Stile Peugeot, viene dunque presentata alla stampa e raccoglie entusiastici giudizi specie in materia di maneggevolezza, agilità e freschezza di immagine mentre già le prime versioni da 115 CV e 130 CV attirano l’attenzione anche degli appassionati della guida sportiva.
Il successo e il riconoscimento “ufficiale” del temperamento della 205 GTi scatta però immediato con la 205 T16 prodotta in 200 esemplari stradali e forte anche della trazione integrale. La produzione del modello di serie chiuderà con numeri da vera “world car”: 5,4 milioni di esemplari prodotti in varie parti del mondo.
Il salto verso i 130 CV avviene nel 1986 al Salone di Parigi che tradotti in pratica equivalgono ad una accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi e in 206 km/h di velocità di punta. Con le modifiche tecniche ed estetiche esterne ed interne apportate la 205 comincia davvero a indossare la tuta.
In sintesi la carriera sportiva che costruisce il mito di questa vettura comincia già nel 1984 al Mondiale Rally Gruppo B con un prototipo a motore posteriore turbo da 350 CV e telaio tubolare con il quale Ari Vatanen conquista tre successi. L’evoluzione dell’anno dopo porta la potenza a 450 CV e a 560 nel 1986. Quando per ragioni di sicurezza il Gruppo B viene soppresso la 205 si lancia nei Rally Raid con una versione a passo allungato. Arriva la prima vittoria alla Parigi Dakar del 1987 sempre con Vatanen, replicata l’anno dopo con Kankkunen.
Le competizioni velocistiche chiudono in bellezza nei Gruppo A ed N con esemplari al top della categoria di appartenenza.
La 208 GTi 30th che raccoglie questa pesante eredità adotta il motore turbo 1.600 cc da 208 CV e 300 Nm di coppia governato da un cambio manuale a 6 marce, un differenziale a slittamento limitato Torsen, ESP ricalibrato, baricentro ribassato; le sospensioni sono specifiche, la carreggiata allargata di 22 mm davanti e di 16 mm dietro, la barra antirollio arretrata, l’impianto frenante Brembo maggiorato e le ruote in lega più larghi per pneumatici Michelin Pilot Super Sport 205/40 ZR 18.
Impossibile infine non farsi colpire dalla colorazione in due tinte contrastate delimitate da un netto taglio obliquo.
