GUIDARE IN INVERNO

Credete di sapere tutto sugli pneumatici invernali? In questo articolo vi offriamo una serie di considerazioni per chiarire, speriamo una volta per tutte, tutto ciò che riguarda questa particolare e quanto mai importante tipologia di gomma.

16 Dec 2010 motorpad.it
GUIDARE IN INVERNO
Credete di sapere tutto sugli pneumatici invernali? In questo articolo vi offriamo una serie di considerazioni per chiarire, speriamo una volta per tutte, tutto ciò che riguarda questa particolare e quanto mai importante tipologia di gomma.

NOME
Una prima considerazione viene già dalla denominazione: spesso chiamate “gomme da neve”, in realtà sarebbe più opportuno definirle “gomme da freddo”, (gomme termiche, sarebbe ancora più esatto) in quanto trovano il loro regno naturale durante l’inverno, quindi a basse temperature.

SETTE
Il numero-chiave che fa da spartiacque è il sette. Sotto i 7° infatti le performance degli pneumatici tradizionali peggiorano: si allungano gli spazi di frenata, aumenta il rischio di acquaplaning e diminuiscono trazione e tenuta di strada, per non parlare della perdita di controllo su strade innevate o ghiacciate.

COMPOSIZIONE
Sono due le componenti fondamentali che entrano in gioco: la mescola termica e il battistrada.
La prima contrasta l’indurimento della gomma alle basse temperature, assicurando così prestazioni costanti.
Il battistrada invece è studiato e realizzato in maniera differente rispetto agli pneumatici tradizionali: una serie di intagli, lamelle e spigoli garantiscono massima presa alla superficie. L’obiettivo finale è ottenere un buon compromesso tra sviluppo dell’aderenza su neve-ghiaccio e comportamento dinamico in condizioni di asciutto e bagnato.

VANTAGGI
I vantaggi rispetto agli pneumatici estivi riguardano ovviamente la sicurezza ma anche il confort.
Sicurezza: diminuiscono gli spazi di frenata (fino al 300%), migliora sensibilmente il controllo della vettura grazie ad un aumento del grip e della trazione, si riduce il rischio di acquaplaning.
Confort: non sono più necessarie le spesso scomode catene da neve, si conserva la massima mobilità in ogni condizione climatica e si ottiene un generale miglioramento del confort di guida.

NORMATIVA DI LEGGE
L’articolo 6 del Codice della Strada del 29 luglio 2010 prescrive che “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. L’articolo 122 comma 8 D.P.R.495/92 stabilisce inoltre una perfetta equivalenza tra pneumatici invernali e catene da neve.
In proposito, dal 15 novembre sulle strade di alcune province italiane questa ordinanza è diventata obbligatoria, indipendentemente dalle condizioni climatiche. Non va dimenticato inoltre che alcuni Enti proprietari delle strade hanno confermato il suddetto obbligo a prescindere dalla presenza di neve al suolo.
Vale infine la pena di ricordare che, nonostante la legge non sia molto chiara in proposito, è sconsigliato montare solo due pneumatici invernali anziché quattro, dato che questo potrebbe innescare comportamenti inaspettati dell’auto.

CONSIGLI
Guidare sulla neve o su fondo ghiacciato è estremamente difficile ed impegnativo. Ecco una serie di ”suggerimenti” che potrebbero tornare utili.

Partenza: accelerare progressivamente per evitare il pattinamento delle ruote. Se queste iniziano a slittare, è bene inserire una marcia superiore per permettere alla vettura di recuperare aderenza.

In curva: frenare non bruscamente prima dell’ingresso in curva e sterzare in modo delicato e costante, in modo da non “squilibrare” la vettura.

Frenata: anticipare la frenata, anche utilizzando il freno motore, per evitare che l’ABS entri in azione. Se questo succede, mantenere la giusta pressione sul pedale.
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