JEEP Gamma 2011
Settant’anni fa lo sforzo bellico degli Stati Uniti richiese un veicolo di piccole dimensioni a quattro ruote motrici capace di trasportare truppe e materiale su qualsiasi terreno pur aspro che fosse.
Nasceva così la Jeep che, che terminata la sua gloriosa storia militare si è trasformata negli anni in un marchio del Gruppo Chrysler, specializzato in vetture 4x4 per il lavoro e per il tempo libero.
L’occasione dell’anniversario è stata sfruttata per presentare il piano di rilancio della marca sul mercato europeo, fondamentale per il successo fuori dagli USA; sarà gestito, nel quadro della collaborazione e dell’integrazione tra Torino e Detroit, sotto la guida della Fiat che si occuperà anche della vendita e della distribuzione dei vari modelli nei singoli paesi.
La gamma, parzialmente rivista, è basata su tre modelli: Grand Cherokee, Wrangler e Compass.
Il primo, con il suo ruolo di ammiraglia e di vettura immagine del costruttore, arriva alla quarta generazione e presenta le novità più importanti. Ammodernato nella linea e negli allestimenti cresce nelle misure di 7 cm arrivando a 4,82 metri di lunghezza per 2,15 di larghezza. Il disegno tipicamente americano si è ammorbidito ma non rinuncia certo all’icona del marchio: le sette feritoie del radiatore comune a tutti i modelli Jeep.
Sotto il cofano trova posto un nuovo motore turbodiesel V6 common rail di 3 litri sviluppato in collaborazione tra Fiat Powertrain e VM con due livelli di potenza - 190 e 241 CV - con coppia rispettivamente di 440 e 550 Nm. Viene abbinato ad un cambio automatico a 5 rapporti.
In alternativa ci sono due benzina: il 3.600 cc V6 Pentastar da 286 CV ed il classico V8 di 5.700 cc da 325 CV molto popolari in America.
La versatilità della Grand Cherokee e la sua capacità a muoversi con disinvoltura su ogni tipo di percorso poggia anche sulla trazione integrale Quadra-Trac II e Quadra-Drive II con il differenziale elettronico a slittamento controllato, sul Select Terrain con 5 modalità di scelta (Auto, Sport, Fango/Sabbia, Neve e Roccia) e sulle efficaci sospensioni pneumatiche.
Sarà disponibile da giugno in tre allestimenti - Laredo, Limited ed Overland - con prezzi che partono per il diesel da 44.500 euro a 60.000 mentre i benzina vanno da 52.200 a 63.800 euro.
E’ più connotata come fuoristrada duro e puro la Wrangler che cambia negli interni resi più ergonomici e di migliore qualità. Vengono aggiornati i motori con il 2.8 litri turbodiesel portato a 200 CV con Stop/Start applicato per la prima volta su un modello Jeep. In alternativa il benzina di 3.800 cc da 199 CV. La carrozzeria può essere a due e quattro porte, la Unlimited, e c’è la possibilità di richiedere l’hard-top in tinta di carrozzeria. Prezzi da 31.000 a 38.700 euro.
Il terzo componente della famiglia, la Compass, si propone come SUV urbano che mantiene inalterata la base telaistica ma viene profondamente rivisto nel frontale chiaramente ispirato alla Grand Cherokee. Acquista un motore in più, il 2.200 cc turbodiesel in due potenze: 136 CV per la versione a due ruote motrici (anche Jeep deve adeguarsi alle richieste del mercato) e 163 per quella a trazione integrale. Si affianca anche il turbodiesel di 2.800 cc e 200 CV utilizzato anche dallaWrangler.
I prezzi si collocano nella fascia alta del segmento e sono compresi tra i 27.000 ed i 31.000 euro.