KIA CEE’D

14 Jun 2012 motorpad.it
Per la nuova generazione della Kia Cee’d mancava solo la prova su strada per verificare direttamente se quanto emerso nella recente intervista nella nostra trasmissione corrispondeva alle aspettative, visto che per competere nel segmento C dove ci sono almeno una trentina di modelli concorrenti, bisogna avere argomenti particolarmente validi.
Per questo della Cee’d rimane solo il nome e le novità partono dallo stile con un frontale molto personale e incisivo con gruppi ottici ben disegnati e la fiancata dall’andamento a cuneo con la linea di cintura alta che cresce verso il posteriore. Si definisce così un andamento favorevole al miglioramento dell’aerodinamica generale e ne guadagna la sportività dell’insieme.

L’auto si fa più corposa e importante guadagnando una lunghezza totale di 4,31 metri che, insieme alle carreggiate allargate, definisce già a colpo d’occhio un’ottima impronta a terra..
Il merito va al Centro Stile che la casa coreana ha attivo in Germania e che ha lavorato tenendo ben presenti i gusti dell’automobilista europeo e, proprio per questo, non a caso la Ceed’d viene prodotta in Europa.

Tra le motorizzazioni disponibili, due sono a benzina, un 1.400 cc con 100 CV e il 1.600 cc con 135 CV. Tre i diesel, il 1.400 cc da 90 CV e il 1.600 cc nelle versioni con 110 e 128 CV, tutti ottimizzati nell’efficienza e con emissioni particolarmente contenute. I diesel da 90 e 110 CV saranno poi disponibili anche nella versione Ecodynamics per abbassare ulteriormente il consumo.
Tutti i propulsori sono abbinati ad un cambio a sei rapporti con la possibilità per il 1.600 cc benzina di scegliere un doppia frizione sviluppato direttamente da Kia per chi ama la guida più impegnata.

La famiglia Cee’d si allargherà velocemente con l’arrivo della versione station wagon e e di quella sportiva a tre porte
Nella valutazione del classico rapporto “value for money” va sempre tenuto conto della garanzia di 7 anni, ormai un valore aggiunto per tutti i modelli Kia. Il listino parte da 16.400 euro per toccare i 22.350.
Torna indietro
Tags