La BMW i8 “futurista”

Può sembrare non poco strano che sia un componente della famiglia Agnelli a pubblicizzare, indirettamente, una BMW.
Ma stiamo parlando di Lapo Elkann, fratello del presidente di FCA, uomo e imprenditore dalla fantasia esplosiva che da fondatore e animatore di Garage Italia Customs, non poteva non occuparsi anche di auto. Dopo l’interpretazione di vari modelli di Fiat, Jeep, Mercedes e Smart, ecco un'altra realizzazione dal grande contenuto culturale ed emotivo.

È la BMW i8 Futurism Edition ispirata a quel movimento Futurista, in particolare a Giacomo Balla, che della velocità e della luce ha fatto il dirompente manifesto ideologico suo e del movimento che all’inizio del Novecento sconvolse i canoni della pittura, della scultura e della letteratura.
Nasce da questo concetto la straordinaria collaborazione con BMW, solita ad affidare le proprie vetture alla fantasia di artisti famosi. Qui però, con la sportivissima BMW i8 ibrida plug-in, gli artisti chiamati all’opera si sono posti il compito di celebrare un momento storico e rivoluzionario dell’era moderna, quello dell’avvento della luce elettrica. Giacomo Balla nell’opera “Lampada ad arco” conservata al Museum of Modern Art di New York ne aveva interpretato l’emozione e lo stupore. Sono i sentimenti che suscita l’intervento sulla BMW “i8 Futurism Edition” realizzata non più, e ovviamente, con la tecnica ad olio su tela, ma con quella del “wrapping” - pellicole applicate alla carrozzeria.

Per Sergio Solero, presidente di BMW rappresenta “un punto d’incontro fra un glorioso passato e un futuro segnato dall’innovazione”. Come fu la luce elettrica a suo tempo e l’innovazione continua dei nostri tempi e di BMW nel mondo dell’auto.
La i8 Futurism Edition potrà, prima di finire nel ricco museo di BMW essere ammirata sulle strade italiane al seguito della Mille Miglia Storica.