La Mercedes AMG One batte il record al Nurburgring

16 Oct 2024 Paolo Pirovano
La Mercedes AMG One batte il record al Nurburgring

Quello delle sfide sulla pista del Nurburgring è qualcosa che va più in là del semplice giro in pista. è su questo tracciato che tutti i grandi nomi dell’auto testano le proprie vetture sottoponendole a severe prove di velocità e resistenza.

Ecco perché il nuovo record staccato dalla Mercedes AMG One ha un valore assoluto. La Hypercar ha migliorato di oltre 5 secondi il precedente risultato che era stato stabilito sempre dalla stessa vettura.

Alla guida Maro Engel, grande esperto del circuito e pilota impegnato nell’endurance e nel campionato tedesco GT, che ha fermato il cronometro su 6’29”090 (sei minuti ventinove secondi e 9 centesimi) per percorrere i 20 chilometri e 832 metri dell’Inferno Verde.

Per raggiungere l’obiettivo prefissato, è stata necessaria una preparazione meticolosa, a partire dalle condizioni della pista che dovevano essere ideali per battere i 6:30 minuti. Così il 23 settembre 2024, alle 18:56, al terzo giro cronometrato con temperatura di 15 gradi per l’aria e 20 gradi per l’asfalto, Maro Engel ha conquistato il nuovo record.

"Due anni fa, le condizioni non erano ideali e alcune sezioni della pista erano ancora un po' umide. Sapevamo di poter fare di più e volevamo dimostrarlo. Oggi siamo riusciti a esprimere il massimo potenziale dell'AMG ONE. Ringrazio tutto il team di Affalterbach per la fiducia che ha riposto in me. È stato un grande piacere e un onore poter percorrere questo giro record con un'auto così unica", ha commentato Maro Engel subito dopo la prova.

La Mercedes AMG One è così la prima auto di serie, ne verranno prodotti infatti solo 275 esemplari, a scendere sotto l’incredibile soglia dei sei minuti e mezzo, un limite finora ritenuto impossibile da superare.

Attinge direttamente dalla Formula uno per la tecnologia. A partire dal motore Turbo V6 ibrido di 1,6 litri, la stessa cilindrata delle monoposto di Hamilton e Russell, che viene abbinato a quattro motori elettrici, due che lavorano sull’asse anteriore, uno sulle ruote posteriori ed uno sulla turbina.

È dotata di trazione integrale AMG Performance 4MATIC+ completamente variabile con asse posteriore a trazione ibrida e asse anteriore a trazione elettrica con torque vectoring.

La potenza complessiva è di 1.063 cavalli a 11.000 giri per una velocità massima di 352 chilometri orari e la Power Unit è stata progettata e realizzata in collaborazione con la struttura che si occupa dei propulsori per il team Mercedes in Formula 1.

Un vero esempio del vecchio detto “Dalla pista alla Strada”.

Prevede anche una batteria di 8,4 kilowattora, sufficiente per un'autonomia puramente elettrica di 18,1 chilometri se la si volesse utilizzare in città. È di fatto una plug-in hybrid e la ricarica avviene tramite corrente alternata e il caricatore di bordo integrato da 3,7 kW. Inoltre, la batteria può essere rifornita di energia tramite recupero o dal motore a combustione.

Per il giro al Nurburgring Engel ha utilizzato il sistema di controllo del flusso di energia (EFC) a quattro fasi dell'AMG ONE e in alcuni casi ha deliberatamente tolto il piede dall'acceleratore un po' prima del solito. In gergo tecnico, questa operazione è nota come "lift and coast".

Inoltre ha scelto il programma Race Plus che prevede l’aerodinamica attiva e l’abbassamento dell’assetto mentre il DRS per ridurre la resistenza all’aria veniva attivato dal guidatore attraverso un pulsante sul volante.

Importanti naturalmente anche gli pneumatici e la Mercedes AMG One calza dei Michelin Pilot Sport Cup 2 sviluppati appositamente.

La sfida è stata rilanciata, vedremo adesso chi si preparerà ad affrontarla.

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