La ricerca Ford sullo stress
In Europa secondo una ricerca Ford il tragitto casa-lavoro è più stressante del lavoro stesso.
Ford Motor Company ha condotto una ricerca secondo la quale risulta molto più stressante il tragitto lavoro-casa del lavoro che si va fare.
In esame un campione di 5.500 cittadini in 6 città europee Roma, Barcellona, Berlino, Londra, Madrid e Parigi.
Dal primo dato emerso risulta che solo il 19% ritiene che i propri spostamenti non siano stressanti, dato che scende al 10% tra gli under 24 mentre 1 intervistato su 3 ritiene che il tragitto casa-lavoro stia diventando progressivamente sempre più stressante e 1 su 4 ne considera la durata sempre meno prevedibile.
Una ricerca di altra fonte segnala che il tragitto casa/lavoro/casa richiede in media 111 minuti a Roma, 104 a Londra e 100 a Madrid.
Roma con il 57% risultala città in cui i cittadini sono più propensi a ritenere che gli spostamenti cittadini stiano diventando sempre più faticosi. L’8% dei lavoratori arriva ad anticipare la partenza da casa anche di un’ora per non rischiare di arrivare in ritardo. Addirittura il 43% ha ammesso di non essere riuscito a raggiungere il posto di lavoro almeno 1 volta nei 12 mesi precedenti, principalmente a causa di scioperi e interruzioni dei servizi di trasporto pubblico. Seguono Londra 41% e Parigi 35%.
Il 63% del campione ammette di arrivare in ritardo al lavoro almeno una volta al mese a causa di rallentamenti ed eventi imprevisti, e il 15% lascia casa con almeno 30 minuti di anticipo rispetto all’orario ideale per non rischiare di ritardare al lavoro.
I lavoratori più giovani della fascia d’età 18-34 sono quelli che utilizzano più mezzi di trasporto per raggiungere i posti di lavoro e statisticamente impiegano più tempo ed evidenziano livelli di stress più elevati.
A far fronte a questo problema interviene Ford Smart Mobility con una serie di 25 esperimenti globali fatti di idee e innovazioni (come alcune soluzioni di commuter) per affrontare le sfide della mobilità nei differenti contesti con lo scopo di rendere più integrati il trasporto pubblico e quello privato