Lettera aperta ai Deputati
Riceviamo e non solo pubblichiamo il Comunicato in oggetto, ma ne condividiamo appieno, come più volte abbiamo avuto modo di fare sui nostri media, i contenuti.
Non possiamo però non esprimere il nostro scetticismo su appelli di questo genere che non hanno quasi mai prodotto effetti concreti da parte delle Istituzioni preposte troppo preoccupate, semmai, a continuare imperterrite a “rapinare” il settore dell’auto piuttosto che a sostenerne lo sviluppo così fondamentale nell’economia nazionale e mondiale.
E’ forse giunto il momento non tanto di parlare ai signori della casta in tutt’altre faccende affacendati, specie di questi tempi, quanto piuttosto alla base, alla gente che usa l’auto tutti i giorni. Per lavoro, per esprimere il proprio diretto alla mobilità e quindi alla libertà.
Non vorremmo usare parole grosse, ma è forse arrivato il momento di dare vita ad un vero e proprio “movimento d’opinione” che tuteli il cittadino automobilista e, di riflesso, il mondo dell’auto e della motorizzazione in genere.
Questa è una battaglia che, come addetti ai lavori ci sentiamo di sostenere, come sempre abbiamo fatto e con noi, ne siamo certi, tutta la stampa specializzata.
Proviamo, in sostanza, a parlare ai cittadini e a chiamarli a raccolta. Nel nostro piccolo è una cosa che ci accingiamo a fare chiamando a raccolta i nostri - per fortuna numerosi - lettori, telespettatori e frequentatori del Sito e delle App.