Macro Regione Nord. Stop ai diesel Euro3 e furgoni Euro4 in Area C e nuova Area B
Entrano in vigore da oggi a Milano in Area C le annunciate norme anti-diesel stabilite dalla Regione e dal Comune nella lotta all’inquinamento da autotrazione. Un piano molto articolato che comporta molta attenzione e che non mancherà di produrre confusione e le immancabili multe.
Il divieto di circolazione vale per le vetture diesel Euro0, 1, 2, e 3 e benzina Euro0 e per i veicoli commerciali a gasolio Euro4 senza FAP e per quelli utilizzati nell’autonoleggio con conducente (Ncc) con più di 9 posti dal lunedi al venerdi dalle 7,30 alle 19,30 e il giovedi dalle 7,30 alle 18,00.
Staranno fermi sui Bastioni anche i mezzi più lunghi di 7,5 mt.
I residenti del Centro continueranno ad usare l’auto Diesel Euro4 senza FAP ma solo fino al 31 dicembre 2018 utilizzando 40 permessi e a complicare ulteriormente le cose dal 2019 l’orario del giovedì proseguirà fino alle 19,30. La sosta in autorimesse del Centro per i veicoli di servizio è fissata a 3 Euro.
Sempre da gennaio 2019 arriva una nuova stretta con l’attivazione della nuova Area B che copre il 72% della superficie comunale. Prevede lo stop dei Diesel Euro0, 1, 2, e 3 e benzina Euro0, sempre dal lunedi al venerdi dalle 7,30 alle 19,30.
In Area B diventa immancabile una pioggia di nuove 16 telecamere.
Passando a quello che viene definito il Piano Aria Bacino Padano le nuove norme riguardano le città con più di 30.000 abitanti di Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna anch’esse colpite dal divieto di circolazione dalle 7,30 alle 19,30 dal lunedi al venerdi per i diesel fino ad Euro3 compresi.
Sul piatto della bilancia e per incrementare l’immatricolazione di auto elettriche la Regione Lombardia conferma l’esenzione del bollo per questo tipo di auto, lancia bandi per l’installazione d colonnine di ricarica con un investimenti di 16 milioni di euro e nelle abitazioni con un milione.
Con l’arrivo della stagione fredda e l’entrata in uso dei molti tradizionali impianti di riscaldamento e di altre fonti di inquinamento ancora in uso sarà possibile verificare l’efficacia di questi provvedimenti che l’Assessore Marco Granelli già definisce molto utili per la qualità dell’aria in città e in un bacino territoriale così ampio.