MERCEDES CLS 4MATIC
L’esperienza Mercedes nel campo della trazione integrale è di lunga data.
Per arrivare a tempi più vicini a noi, il sistema 4Matic viene introdotto per la prima volta nel 1987 e da subito viene applicato a diverse famiglie di prodotti. Ora la gamma conta addirittura su 65 modelli suddivisi su 11 Classi e va dalle berline e station wagon della E e C, si estende all’ammiraglia S, alla Coupé di lusso CL, oltre naturalmente ai Suv R, GLK, GL e M per arrivare all’inossidabile fuoristrada G, da oltre 30 anni regina dell’off-road.
La gamma 4Matic è particolarmente apprezzata in Italia tanto da rappresentare quasi il 20% delle immatricolazioni toccando addirittura punte del 50 nel caso della Classe E Station Wagon che viene proposta allo stesso prezzo della trazione posteriore.
Adesso arriva la CLS, l’ammiraglia sportiva che porta le quattro ruote motrici come elemento aggiuntivo in tema di sicurezza.
Si tratta di una trazione integrale permanente con tre differenziali che lavora su una ripartizione di partenza della potenza sui due assi al 45% all’anteriore e al 55% al posteriore, valori che possono essere modificati fino ad un rapporto di 30/70 o 70/30. Per questo interviene il controllo elettronico della trazione 4ETS, un componente aggiuntivo dell’ESP, che lavora a stretto controllo insieme all’ASR (antislittamento). Questo frena automaticamente quando una o più ruote perdono aderenza, e trasferisce automaticamente la coppia dove c’è trazione, lavorando così su tutti e tre i differenziali contemporaneamente.
Viene abbinata ad un cambio automatico 7G-Tronic Plus con frizione lamellare.
La soluzione CLS 4Matic ha un aggravio di peso davvero ridotto e quantificato in 60 kg mentre i consumi restano praticamente invariati con solo 0,2 e 0,6 litri di carburante in più per percorrere i canonici 100 km.
Due le motorizzazioni: per il diesel abbiamo la CLS 350 CDI da 265 CV in vendita a 74.000 euro mentre tra i benzina è il top di gamma con la CLS 500 (da 408 CV proposta a 94.000, con un solo allestimento previsto full optional; in pratica 2.000 euro in più a parità di allestimento e cilindrata delle rispettive versione 2WD.