Mitsubishi Pajero

Mitsubishi Pajero (Montero in America) conferma la sua popolarità raggiungendo il traguardo di tre milioni di unità prodotte dal 1982, aprendo allora la strada a una nuova tipologia di 4x4, quella dei moderni SUV adatti non solo al lavoro o all’uso fuoristradistico, ma anche a un utilizzo più urbano e per il tempo libero.

La seconda generazione arriva all’inizio del 1991, la terza nel 1999 e la quarta nell’autunno del 2006, introducendo di volta in volta innovazioni tecnologiche; alla fine del 2012 il Pajero subisce un facelift che lo porta ai giorni nostri.

Mitsubishi, con il Pajero, partecipa anche alle competizioni sportive dove ottiene continui successi confermati dalle 12 vittorie alla Dakar (dal 1983 al 2007) e 4 Coppe del Mondo FIA di Cross Country Rallies.

Non per nulla la prima vettura giapponese a quattro ruote motrici è stata nel 1936 una Mitsubishi, la PX 33 Torpedo da cui, ovviamente, il Pajero discende.

Ma è l’Europa ad essere per il Pajero, fin dall’inizio della commercializzazione, il primo mercato dove registra, oggi, 5.892 unità nel periodo gennaio-novembre 2014, segnando un trend in crescita pari a +29%.

La gamma odierna in Italia è composta da un’unica motorizzazione turbodiesel, il 3.2 DI-D da 147 CV e 441 Nm di coppia, a trazione posteriore con l’anteriore inseribile, disponibile sia sulla versione a 3 porte (4,39 mt per 1,88) sia sulla 5 porte (4,90 mt per 1,88). I prezzi vanno da 35.900 a 51.000 euro.