Raikkonen, ultimo anno in Formula 1
Forse deluso dai risultai finora ottenuti Kimi Raikkonen lascerà la Formula 1 a fine stagione
Abbiamo visto e incontrato Kimi Raikkonen qualche giorno fa in quel tempio della velocità e dell'automobilismo sportivo di ogni tempo che è il Goodwood Festival of Speed. Riservato e poco disponibile alla mondanità, come è nel suo carattere non si è comunque sottratto con gentilezza e disponibiità agli incontri di rito e, in particolare, a ritrovare piloti della sua e di generazioni passate ben più interessati a parlare di cose e ricordi loro (Dio mio, quanti) e ad analisi tecniche che non a chiacchiere festaiole.
Nulla lasciava presagire la dichiarazione come quella che oggi ha sorpreso il mondo dell'automobilismo sportivo di vertice e della F1 in particolare: "... difficile che continui oltre, mi dedicherò ad altro". Sintetico e chiaro come sempre e l'altro potrebbe essere un ritorno ai rally, passione mai nascosta anche se particolarmente avara di soddisfazioni.
Del tutto comprensibile che la serietà e l'orgoglio dell'uomo che ha portato in Ferrari l'ultimo titolo mondiale piloti (2007) potesse essere soddisfatto di quanto, in questo Campionato ha potuto dare al team con la monoposto che gli è stata messa a disposizione.
Con gli sforzi di Maranello ormai più concentrati sullo sviluppo della macchina del prossimo anno, piuttosto che sui difficilissimi miglioramenti che potrebbero ribaltare in meglio la situazione attuale.
Intanto domenica il Circus si rimette in moto da Silverstone e, anche per chi non crede a queste cose, è su questo circuito che nel 1950 ha avuto inizio in grande romanzo esaltante della Formula. E fu un trionfo per l'Italia ed era rossa la macchina che Nino Farina portò per prima al traguardo con la scorta d'onore di altre due Alfa pilotate da Fagioli e Parnell. Costa così poco sperare in un miracolo. Intanto comunque vadano le cose dobbiamo tutti un grande "grazie" a Kimi che se ne va per quello che con grande impegno e professionalità ha regalato a tutti gli appassionati delle rosse di oggi.