Terremoto in Giappone
La Redazione tutta di JapanCar Magazine è particolarmente toccata per la tremenda sciagura che ha colpito il Giappone e vicina alla sua popolazione.
Ammirata per lo spirito di disciplina, per la volontà di ripresa e per la forza di reazione che contraddistingue da sempre la gente di quel grande Paese è certa che con la solidarietà del mondo intero si troveranno le energie per superare il difficile momento e riprendere la via dello sviluppo.
In seguito, riportiamo il comunicato diffuso da Honda.
"Honda vuole esprimere le sue più sentite condoglianze alle vittime del terremoto al largo della costa pacifica di Tohoku nel nord-est del Giappone e i più sinceri auguri per il recupero più rapido possibile delle zone colpite.
OPERAZIONI HONDA
Considerando l’attuale impegno condiviso per il recupero in Giappone, Honda ha deciso quanto segue: dal 14 marzo tutte le attività di produzione sono sospese nei seguenti impianti Honda: impianto di Sayama nella fabbrica di Saitama (Sayama, Saitama), impianto di Ogawa (Ogawa-machi, Hiki-gun Saitama), fabbrica di Tochigi (Moka, Tochigi), fabbrica di Hamamatsu (Hamamatsu, Shizuoka) e fabbrica di Suzuka (Suzuka, Mie). Dal 15 al 20 marzo Honda sospenderà tutte le attività di produzione negli stabilimenti indicati sopra, nonché nella fabbrica di Kumamoto (Ozu-machi, Kikuchi-gun, Kumamoto). Dal 14 al 20 marzo Honda sospenderà le regolari operazioni in tutte le strutture nella zona di Tochigi, dove i danni sono stati maggiori (comprese le fabbriche di Tochigi, Honda R & D Co., Ltd. R & D Center (Tochigi), Honda Engineering Co., Ltd., ecc), e si impegnerà per il recupero di ogni operazione. I dipendenti Honda non lavoreranno durante questo periodo.
AIUTI PER LE VITTIME DEL TERREMOTO
Con la speranza di contribuire al recupero più rapido possibile delle aree colpite, Honda fornirà i seguenti aiuti: 300 milioni di yen per le operazioni di soccorso e recupero; un totale di 1.000 generatori (alimentati a benzina e a bombole a gas per uso domestico), insieme a 5.000 bombole a gas. Honda inoltre invierà il proprio personale per spiegare come utilizzare tali generatori.
CONSERVAZIONE DELL'ENERGIA ELETTRICA E COOPERAZIONE PER IL BLACKOUT A ROTAZIONE RICHIESTO DAL MINISTERO DELL'ECONOMIA, DEL COMMERCIO E DELL'INDUSTRIA
Honda collaborerà agli sforzi di conservazione di energia elettrica e al blackout a rotazione, al fine di aiutare nel soccorso e recupero delle aree colpite.
ATTIVITA' DI ASSUNZIONE
Honda ha deciso quanto segue in merito alle sue attività di assunzione in modo che le vittime del terremoto possano concentrarsi unicamente sul recupero. Potenziali dipendenti, che entreranno a fare parte dell’azienda in aprile, potranno scegliere di ritardare il loro primo giorno di lavoro fino a due mesi, se loro o le loro famiglie sono stati colpiti dal terremoto. Per coloro che hanno presentato domanda di assunzione del prossimo anno a partire dal prossimo aprile (dipendenti che entreranno a far parte dell'azienda nel mese di aprile 2012) provenienti dalle zone colpite (sei prefetture nelle zone di Tohoku e prefettura di Ibaraki), Honda farà in modo che le prove / colloqui di questi candidati siano effettuati nel mese di giugno o successivamente. Maggiori dettagli saranno pubblicati in aprile nella sezione “assunzioni” del sito Honda."