Villa d'Este 2012
Una rassegna degna del più ricco dei musei dove sono protagoniste assolute le selezionatissime automobili in concorso mostrate, con il giusto compiacimento, dai collezionisti che arrivano da tutto il mondo e che curano le loro vetture con l’amore di chi sa di custodire non solo un pezzo di storia, ma anche qualcosa di assolutamente esclusivo e, spesso, di unico.
Così tra signore in abiti d’epoca e mise d’altri tempi e orchestrine jazz da fil sui tempi del proibizionismo queste vecchie signore sono sfilate davanti alla Giuria tecnica ed al pubblico per conquistare i vari trofei in palio in un'eccitante atmosfera che ha unito le auto d’epoca alle moderne concept car e alle motociclette di un tempo.
E sarà stata l’atmosfera del lago di Como ma è successo qualcosa di importante per la nostra storia motoristica perché tutti si sono trovati d’accordo sul fatto che a trionfare è stato il Made in Italy dell'auto italiana e della mototicletta.
I consensi di Giuria e pubblico si sono infatti concentrati su una straordinaria Alfa Romeo 6C 1750 GS sesta serie Coupé del 1933 carrozzata da Figoni e Falaschi che ha portato a casa tutti e tre i trofei vale a dire il "Best of Show" della Giuria internazionale, la "Coppa d'Oro" e il "Trofeo BMW Group".
E per finire vittoria italiana anche nelle moto dove ha svettato la Gilera 500 Rondine del 1937.
Davvero, da italiani, c'è stato di che sentirsi orgogliosi.