Volvo sviluppa la gamma ibrida
Volvo entro il 2019 avrà una variante ibrido plug in per ogni modello.
È un programma molto articolato quello presentato da Volvo per la progressiva elettrificazione della propria gamma che vede l’introduzione di versioni ibride plug-in su tutti i modelli oltre allo sviluppo di nuove vetture elettriche tutto entro il 2019.
Inizialmente saranno coinvolti le famiglie della serie 90 e la nuova 60, entrambe sviluppate sulla piatta forma modulare SPA (Architettura di Prodotto Scalabile). Qualcosa è già stato mostrato con la SUV XC90, offerta anche in versione ibrida plug-in con trazione integrale e propulsore T8 Twin Engine che dispone di una potenza complessiva del sistema di 407 CV con emissioni dichiarate di soli 49 g/km di CO2 pari a 2,1 l/100 km con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,6 secondi; inoltre è in grado di percorrere in modalità totalmente elettrica fino a di 43 km in modalità esclusivamente elettrica. Lo stesso sistema sarà poi utilizzato dalla berlina di lusso S90.
Oltre all’alto di gamma il piano prevede l’arrivo delle motorizzazioni ibride plug-in in una variante adatta ai modelli a trazione anteriore come le prossime serie 40, che nasceranno sulla piattaforma Compact Modular Architecture (CMA) studiata per adattarsi all’elettrificazione sin dall’inizio.
Sul fronte dell’alimentazione puramente elettrica Volvo prevede di realizzare un’automobile che sarà in vendita entro il 2019 e prevede per il 2020 di arrivare ad avere il 10% delle proprie vendite di veicoli elettrificati.