BMW Creative Lab 2016
Creative Lab 2016 ha premiato i giovani talenti del design.
BMW Creative Lab è un’iniziativa di BMW Group Italia nata nel 2012 finalizzata all’individuazione di giovani talenti internazionali che studiano e operano in Italia nel campo del design. Un progetto che ha come scopo quello di far conoscere a chi sta finendo il proprio ciclo di studi la realtà del mondo del lavoro avvicinandoli al know-how industriale e culturale.
Il tema di quest’anno era “Natura e Artificio: il design nell’epoca della trasformazione” ed i giovani selezionati dovevano creare un capo basato sul tema della "trasformazione" del prodotto, in base alle esigenze e necessità di chi lo utilizza.
Il vincitore della 3° edizione di Creative Labs è stato “Skin” di Kristian Terziev che ha immaginato un giubbotto composto da una base in cordura rinforzata nei punti di maggiore sensibilità, da un addensamento di bottoni in materiale biomeccanico. Il risultato è un prodotto completamente nuovo che mette in mostra le protezioni, piuttosto che nasconderle, e che incontra stilisticamente anche i gusti dei motociclisti cafè racer. Si è ispirato alle armature e alle protezioni della tradizione giapponese, che al posto di grandi e pesanti superfici corazzate, utilizzavano piccoli pezzi rigidi inseriti nel tessuto.
È stato premiato anche il progetto di Nikoo Karimian Azary, “SerendiPockets”, perché ha introdotto una visione innovativa nell'abbigliamento quotidiano dei motociclisti urbani. Considerando l’esigenza di portare con sé tanti oggetti ha utilizzato l’antichissima tecnica del plissé per realizzare un giubbotto ad assetto variabile. Quando le tasche sono vuote, ha un elegante texture a righe, quando invece le tasche vengono riempiti con borsellini, occhiali, telefoni, chiavi, cappelli, guanti, si dilatano lasciando intravvedere un colore che contrasta fortemente con la superficie. Questa elasticità è resa possibile dall’utilizzo di materiali a memoria di forma.
Cinque i giovani che hanno partecipato all’edizione 2016 del BMW Creative Lab: Luca Mazzon (Italia) IED Milano, Alicia Pinckney (USA) Domus Academy, Kristian Terziev (Bulgaria), Karimian Azary Nikoo (Iran) e Luca Musciatelli (Italia) del Politecnico di Milano.
I vincitori, sono stati eletti da una giuria tecnica composta da: Sonja Schiefer (Director Munich studio Designworks), Tom Allmeier (Creative Director Designworks Munich Studio) Carlo Rivetti (Direttore Creativo e Presidente Stone Island), Michele Capuani (Architetto), Aldo Colonetti (Filosofo), Roberto Olivi (Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione BMW Group Italia) e Stefano Ronzoni (General Manager BMW Motorrad Italia).
Partner di questa edizione è stata Stone Island, marchio leader nello sportswear che, da più di 30 anni, porta avanti una costante indagine, approfondita e senza frontiere, su materiali e tecniche produttive.