Dacia fidelizza i propri clienti

07 Dec 2023 Roberto Tagliabue
Dacia fidelizza i propri clienti

Abbiamo partecipato alla quinta sessione di Dacia Talk, momenti di confronto tra Dacia e i giornalisti, che si è svolta a Frascati sui colli romani la settimana scorsa. Tre oratori hanno esposto argomenti diversi: Jorge Diaz-Martinez, Dacia Chief colour & trim design; Bruno Pacher, Dacia innovation & bran lab Leader e Bruno Ceccarelli, Quality & service manager Dacia Italia.

I primi due hanno approfondito gli argomenti relativi alle attività che svolgono all’interno dell’azienda, ribadendo le linee guida di Dacia, ben riassunte nella concept car “Manifesto” presentata alla fine dello scorso anno: essenzialità, funzionalità, robustezza e attitudine all’outdoor.

In particolare, anche la scelta dell’attuale gamma colori che deriva dalle cromie che si possono trovare in natura nella nostra Terra, che diventa fonte di ispirazione. Alla conservazione della Terra si orientano tutte le scelte che riguardano l’impiego sempre più intenso di materiali riciclati, come la resina Starkle che utilizza fino al 20% di plastiche riciclate e in generale l’attenzione al completo ciclo di vita di tutti i materiali, anche oltre il loro servizio all’interno dell’auto.

La funzionalità delle semplici ma innovative idee è riassunta nella nuova soluzione che dalla concept Manifesto è appena approdata sul nuovo Duster: è il sistema YouClip utilizza delle piccole staffe disposte in punti chiave della vettura alle quali si possono ancorare, anche temporaneamente, alcuni accessori come: il supporto per il telefono, anche con carica a induzione, una lampada a Led, un portabicchieri e, in futuro, anche altri oggetti che verranno proposti after-market.

Più orientato al mercato l’intervento di Bruno Ceccarelli, che ha anticipato i termini del programma denominato “Dacia Zen”. L’iniziativa parte dall’analisi del comportamento dei clienti Dacia che, dopo la scadenza della garanzia, nel 50% dei casi non si appoggia più alla rete ufficiale per effettuare i tagliandi.

Per contrastare questa tendenza e tenere vivo il legame col cliente anche dopo tre anni, Dacia offre un prolungamento della garanzia stessa di un anno - fino a sette anni o 150 mila chilometri - purché il cliente effettui il tagliando annuale presso la rete ufficiale. L’iniziativa pronta per la Spagna a breve partirà anche in Italia, precedendo persino il mercato francese, a dimostrazione di quanto siano significativi i numeri che Dacia realizza nel nostro mercato.

Dacia Zen, secondo le previsioni, non solo rafforza la fidelizzazione del cliente, ma alza il valore del veicolo, con positive ripercussioni anche sul valore residuo. Abbiamo visto in anteprima lo spot pubblicitario che promuove l’iniziativa attraverso il messaggio rassicurante: 1 anno di estensione di garanzia o 30 mila km, fino al settimo anno di anzianità del veicolo o 150 mila km. A costo zero per il cliente.

L’estensione comprende tutti i componenti e i servizi che vengono forniti nei primi tre anni, esclusi gli apparati multimedia e l’assistenza stradale. Il vantaggio per il cliente è evidente, rispetto al risparmio che normalmente può ricavare effettuando il tagliando annuale presso officine, probabilmente più economiche ma non appartenenti alla rete, che invece offrono non tanto e non solo la miglior conoscenza del prodotto, ma anche il constante aggiornamento in termini di formazione del personale, cui si aggiunge, appunto, il prolungamento della garanzia che segue la vettura e non il proprietario, anche dopo eventuali cambi di proprietà.

Torna indietro
Tags

notizie correlate:

Nuovi modelli da MG
Secondo noi

Nuovi modelli da MG

24 Oct 2024 Mariano Da Ronch

La gamma SUV MG si rinnova e propone i modelli ZS e HS, accolti dal mercato italiano nelle versioni precedenti con grande attenzione, questa volta con un nuovo design e...

Continua
Dacia Duster, Auto Europa 2025
Eventi

Dacia Duster, Auto Europa 2025

22 Oct 2024 motorpad.it

Dacia Duster è stata eletta Auto Europa 2025. È la prima volta che il brand conquista il titolo. A votarla sono stati gli iscritti dell’UIGA (Unione Italiana...

Continua