L’asfalto silenzioso diventa realtà

No.No.A. sembra il capriccioso diniego di un bambino a qualche ordine della mamma e invece è la sigla di un serissimo e interessante programma di sviluppo contro l’inquinamento acustico, non meno dannoso di quello provocato dalle emissioni di CO2. La sigla citata significa infatti No Noise Asphalt progetto al quale la fabbrica giapponese Toyo Tires partecipa non solo con la produzione di pneumatici eco-compatibili (che concorrono anche a ridurre i consumi) ma anche con l’impegno nella gestione del prodotto a fine vita.

Per questa delicata fase di smaltimento e riuso degli Pneumatici Fuori Uso (PSU) Toyo ha scelto Greentire una società specializzata che collabora con partner di alto livello, tra i quali: SDA Bocconi, Università Bicocca, PoliDesign-Politecnico di Milano. Il risultato di queste ricerche è appunto No.No.A. ovvero la messa a punto di un uovo additivo per conglomerati bituminosi per manto stradale a bassa emissione acustica e questograzieall’impiego di granuli di gomma ottenuti dal riciclo dei PFU.

Risultati di notevole interesse si manifestano già su un tratto di strada della variante di Omegna (SR 229), in Piemonte, dove è stato posato l’asfalto suddiviso in quattro segmenti, ciascuno contenente una delle quattro miscele studiate in laboratorio. Tutte le miscele hanno raggiunto risultati conformi alle aspettative rendendo anche l’asfalto  meno esposto a danni. Attualmente sono in corso i test per quantificare la riduzione del rumore ottenuta grazie all’uso di queste miscele e saranno ultimati a maggio.