Libri: L’ultima leonessa. La vita di Giulia Florio, mia madre

22 Sep 2020 Silvia Pirovano
Libri: L’ultima leonessa. La vita di Giulia Florio, mia madre

Pochi giorni fa ci ha lasciato Costanza Afan de Rivera Costaguti, discendente della famiglia Florio, nome legato non solo alla più antica e mitica competizione automobilistica, la Targa Florio appunto, creata dallo zio nel 1906, ma anche alla storia della Sicilia e dell’Italia intera tra il XIX e il XX Secolo.

Grande appassionata di automobilismo ed esperto navigatore in molte gare di auto d’epoca, nell’ultima sua opera edita da Sperling & Kupfer “L’ultima leonessa. La vita di Giulia Florio, mia madre” si rivive l’epopea della sua famiglia attraverso la figura forte e schiva di donna Giulia e per la prima volta la storia della dinastia Florio è raccontata al femminile, dalla prospettiva intima ed esclusiva di una componente della famiglia, immergendoci in un mondo affascinante e ormai scomparso.

Vive anni difficili Giulia, nata a Palermo nel 1909, al declino della fortuna della famiglia e all’ombra di una madre ingombrante, bellissima e carismatica, donna Franca (volto della Belle Epoque, ritratta anche da Giovanni Boldini) da cui eredita il carattere di combattente indomita, ma non si dà per vinta: studia, lavora e… trasforma la sua vita. Sposa il marchese Achille Belloso Afan de Rivera Costaguti, è madre di cinque figli e partecipa intensamente agli eventi cruciali del suo tempo. Durante la Seconda Guerra Mondiale affronta con determinazione il criminale nazista Herbert Kappler e, mostrando straordinario coraggio, non esita a salvare la vita di molte famiglie di ebrei romani che, rifugiati presso il loro palazzo, riescono a sfuggire alla deportazione. Il suo nome, insieme a quello del marchese, è infatti ricordato nel Giardino dei Giusti in Israele.
Attraverso dunque le memorie di una donna e di una famiglia si ripercorrono così anni fondamentali per la storia del nostro Paese.

Costanza Afan de Rivera Costaguti si è dedicata fin da giovanissima alla politica ed era fondatrice e presidente onorario dell’associazione culturale «La Sicilia dei Florio» simbolo di una Sicilia fiorente e operosa. Negli ultimi anni si era trasferita stabilmente a Palermo e per il suo impegno nel promuovere la Sicilia e per il suo amore per la città ha ricevuto la cittadinanza onoraria.

“Le famiglie vere sono come certe foreste, tanti alberi che in realtà sono un tutt’uno, polloni aggrappati a un medesimo ceppo d’origine immemore. Una segreta radice si estende sotterranea, genera e nutre figli distanti nello spazio, geneticamente identici. La morte del singolo perciò è solo apparenza, la sua linfa non cessa mai di scorrere e riaffiorerà inaspettatamente, prima o poi, nell’ininterrotto fluire del tempo. Così siamo noi, i Florio.”

“L’ultima leonessa. La vita di Giulia Florio, mia madre” di Costanza Afan de Rivera Costaguti
Sperling & Kupfer - 304 pagine - 16,90 euro

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