Libri: La comunicazione è un posto dove piove dentro – perché i libri salveranno il marketing
La letteratura salverà il marketing? Questo apparente paradosso è la chiave del successo per molte aziende che creano messaggi innovativi ed efficaci ispirandosi alle intuizioni dei grandi scrittori. Sono questi gli argomenti di “La comunicazione è un posto dove piove dentro – perché i libri salveranno il marketing”, che spiega come da Eraclito a Italo Calvino, da Stephen King ad Alessandro Baricco, la letteratura ha alimentato il nostro immaginario con idee, storie e personaggi indimenticabili.
Roberto Olivi, forte di una lunga esperienza come responsabile della comunicazione per grandi marchi mondiali, invita a riscoprire queste pagine per riportare la lettura, l’ascolto e il racconto al centro della creatività nell’era digitale. Partendo da casi reali e storie di successo, e ispirato dalle Lezioni americane di Calvino, Olivi invita a fidarsi degli altri e delle proprie intuizioni, a essere veloci nelle scelte e nel riconoscere gli errori, ad aprire la mente perché le nostre idee possano contagiare il mondo. Ricordando che la soluzione, spesso, è più vicina di quanto si creda.
“In uno scenario guidato da Internet, email, SMS e WhatsApp molto spesso ho l’impressione che ci stiamo dimenticando di una cosa. Sono tutti mezzi, non contenuti. Quando vedo comunicati stampa scritti male, siti incomprensibili ed email sgrammaticate, penso che ci sia qualcosa di sbagliato e di irrimediabilmente distorto. La comunicazione scritta funziona se è ben scritta. Altrimenti genera incomprensioni e talvolta effetti boomerang. Ecco perché quando ho iniziato a pensare da che parte cominciare questo racconto, la risposta è arrivata immediatamente: dai libri.”
Un altro motivo importante per leggerlo è che i diritti d’autore vanno al Dynamo Camp, dove vengono ospitati gratuitamente per periodi di vacanza e svago bambini e ragazzi malati, in terapia o nel periodo di post ospedalizzazione. Da non perdere, poi, la prefazione di Jovanotti.
“In queste pagine abbiamo fatto un’ampia panoramica del mondo della comunicazione di oggi, facendoci guidare da molte letture e avendo come stella polare le Lezioni americane di Italo Calvino”, ci spiega Roberto Olivi che prosegue “Vorrei lasciare i miei Six memos for the next days, avendo chiaro tuttavia che lo sguardo lungo e i sei valori proposti dal grande scrittore restano e resteranno la base per chi vuole essere rilevante oggi. E allora ecco le mie riflessioni finali:
#Apertura - In un mondo complesso l’apertura è l’unico modo per continuare a conoscere ed essere creativi
#Idea virus - Se avete un’idea valida per farla funzionare dovete farla diventare di tutti;
#Possibile adiacente - Spesso la soluzione è più vicina di quanto si pensi, basta cercarla;
#Persone al centro -Il reef corallino della comunicazione è fatto in primo luogo di persone;
#Fare errori - Oggi chi non rischia e non sbaglia corre il serio rischio di scomparire;
#Reputazione - Oggi per stare sul mercato bisogna essere credibili. Gli slogan non bastano più, bisogna raccontare storie vere”.