Le novità 1° Parte
Un MotorShow in formato ridotto con molte assenze tra le grandi case.

Come il Volkswagen Maggiolino Cabriolet, sicuramente una delle vetture più eleganti e coinvolgenti (specie nella livrea nera) dell’intera manifestazione. Arriverà in primavera in due livelli di allestimento, Design e Sport, e tre motorizzazioni a benzina da 105, 160 e 200 CV e due diesel da 105 e 140 CV. Gia fissati prezzi: da 23.800 a 32.600 euro.
Sempre da Wolfsburg arriverà anche la Golf VII GTI per ora ancora in veste di prototipo, ma più che pronta a difendere la tradizione delle GTI con la sua connotazione sportiva e con i motori 2.000 cc turbo e iniezione diretta da 200 CV che possono salire a 230 con il Pacchetto di personalizzazione Performance.
C’è poi la proposta di una versione a metano della up!. L’ideale per coniugare l’abbattimento dei costi di gestione con il rispetto ambientale anche su un piccola vettura con la sua prevalente vocazione alla circolazione urbana.
Nella high parade dei modelli sicuramente destinati ai grandi numeri un posto di rilievo merita poi la Renault Clio Station Wagon che a parere di molti è, in primo luogo, una bella vettura. Se aggiungiamo la versatilità dello spazio messo a disposizione, la ricchezza delle dotazioni e le affidabili motorizzazioni con la novità del 3 cilindri a benzina di 900 cc e 90 CV le ragioni di un successo annunciato non mancano di certo.
Per la marca controllata Dacia la novità è la Sandero anche in versione Stepway che alza il concetto fondante di questa marca: da produttrice di veicoli “low cost” a modelli ad “high value” per qualità, allestimenti ed affidabilità meccanica. (segue)