Acura NSX
Ritorna la NSX al Naias di Detroit con il marchio Acura.
Si è fatta attendere parecchio e dopo una lunga serie di concept è arrivata al Naias di Detroit la nuova Acura NSX. Si è presentata con il marchio di lusso utilizzato sul mercato americano, mentre da noi in Europa avrà come tradizione il badge Honda.
Dopo 25 anni dal debutto (con Ayrton Senna assistente allo sviluppo e collaudatore finale) e a dieci dall’ultimo modello, la casa giapponese ritorna quindi tra le supercar e la nuova generazione propone una scheda tecnica di grande interesse con un motore centrale V6 biturbo con la V di 75° montato longitudinalmente, al quale vengono abbinate tre unità elettriche, due delle quali lavorano sull’asse anteriore. Si realizza così un sistema a trazione integrale che Honda ha chiamato Sport Hybrid Super Handling All-Wheel Drive capace di trasferire la potenza (i 550 CV complessivi ipotizzati) sulle ruote anteriori con distribuzione variabile a seconda del lato, lavorando come un Torque Vectoring. Il terzo motore elettrico è invece posizionato tra il propulsore termico e il nuovo cambio a doppia frizione a 9 rapporti.
Il pianale in materiali compositi avanzati utilizza il pavimento in fibra di carbonio insieme al telaio space frame in alluminio e acciaio, mentre la carrozzeria è in materiali plastici e alluminio.
Lunga 4,47 mt, larga 1,94 e alta 1,21 la nuova Acura NSX monta cerchi da 19 pollici all'anteriore e da 20 al posteriore, per pneumatici da 245/35Z e 295/30Z sui due assi con impianto frenante a sei pistoncini davanti e a quattro dietro con dischi freno carbo-ceramici.
La versione di serie della NSX naturalmente è equipaggiata con un sistema che permette di selezionare diverse modalità di guida denominato Integrated Dynamic System. Il guidatore può scegliere tra Quiet, Sport, Sport+ e Track in base alle esigenze del momento, influenzando radicalmente il comportamento della vettura, che muta all'istante la risposta di motore, acceleratore, cambio, telaio e sound. Non mancano una funzione launch control che sfrutta al massimo lo spunto dei tre motori elettrici insieme a quello del V6 biturbo per regalare uno scatto da 0 a 100 veramente fulmineo e la modalità solo elettrica per qualche chilometro.
La scelta di presentarla a Detroit è un omaggio agli Stati Uniti dove ha sede il team dell’Acura Design Studio di Torrance in California dove è stata disegnata la NSX dal team diretto da Michelle Christensen che ha descritto le linee come interpretazione del "Interwoven Dynamic Exterior Design”. Anche lo sviluppo tecnico è stato seguito negli USA presso il centro di Raymond nell’Ohio dove verrà costruita la supercar nello stabilimento di Marysville.