Al Salone di Detroit arriva la Porsche 911 Targa
La tradizione è rispettata al Salone di Detroit con la nuova versione Targa della 911.
Praticamente c’è sempre stata una versione Targa all’interno della famiglia 911 e la prima versione risale addirittura al 1965. Il nome è un tributo ai tanti successi che la casa di Stoccarda ha ottenuto nella mitica Targa Florio che si disputava sul massacrante circuito delle Madonie con i suoi 72 km di lunghezza.
Anche l’ultima generazione non poteva sottrarsi a questo impegno e al NAIAS di Detroit ha fatto il suo debutto in anteprima mondiale la versione che si contraddistingue per il tetto asportabile e che mette in mostra un chiaro richiamo al passato con il gradito ritorno del rollbar ad arco di colore argento subito dietro i sedili.
La vera differenza è che adesso il tetto si apre elettricamente e non a mano come tradizione vuole attraverso un sistema che fa scivolare il top roof sotto al lunotto in vetro in 19 secondi. Una soluzione complessa che ha comportato un aumento del peso rispetto sia alla Coupé sia alla Cabrio, ma che piacerà tanto ai porschisti.
Due i modelli tra cui scegliere esclusivamente a 4 ruote motrici con la 911 Targa 4 che monta il motore 6 cilindri boxer, l’immancabile flat six, di 3,4 litri da 350 CV che assicura 282 km/h e 4,8 secondi nello scatto da 0-100 se equipaggiata con il cambio doppia frizione PDK e Sport Chrono pack). Più performante la versione Targa 4S che passa al 3,8 litri da 400 CV che tocca i 296 Km/h e raggiunge i 100 in 4.4 secondi (sempre con il PDK e il pacchetto Sport Chrono).
Verrà commercializzata a partire da maggio 2014 con prezzi di circa 113.000 euro per la meno potente e di 130.000 per la più sportiva, in linea con quanto richiesto per comprare una Cabrio.