Anteprima AUDI SQ5
Solitamente quando si parla di 354 CV o se preferite di 260 kW si tratta di una GT o di una coupé ad alto grado di divertimento.
In questo caso no, perché al Detroit Auto Show che si aprirà nei prossimi giorni (14-24 gennaio), debutterà l’Audi SQ5, versione molto cattiva della SUV nata per le esigenze e richieste del mercato americano, canadese e cinese. In un secondo momento allargherà i confini ma non arriverà da noi (e nemmeno in Germania e nel resto d’Europa); ci dovremo accontentare di una versione, sempre sportiva ma alimentata a gasolio chiamata SQ5 TDI.
Promette prestazioni sufficienti per infastidire molte auto sportive e mette al centro dell’operazione il propulsore 3.0 TSFI V6 turbo di 2.995 cc capace, come detto, di 354 CV e 470 Nm di coppia con 250 km/h (autolimitati elettronicamente) di velocità massima e5,3 secondi nell’accelerazione da 0-100. La turbina lavora ad una pressione di 0,8 bar e due intercooler provvedono a raffreddare l’aria.
Nonostante questa potenza la casa dichiara consumi per il ciclo di omologazione NEDC di 8,5 litri/100 km con emissioni di CO2 pari a 199 gr/km.
La SQ5 ha la trazione integrale permanente “quattro” e cambio tiptronic a 8 rapporti con paddle al volante, assetto ribassato di 30 mm e cerchi da 20 pollici con pneumatici da 255/45 con la possibilità di scegliere quelli da 21 tra gli optional.
I segni di riconoscimento esterni sono la griglia del radiatore di color platino con le barre orizzontali cromate e gli specchietti in “alluminium look” oltre al logo V6 T sulla fiancata mentre i fari diurni sono a led con quelli anabbaglianti allo xenon.
Per distinguersi ulteriormente basta poi scegliere una delle due tinte esclusive per il modello, Estoril Blue and Panther Black.
Gli interni presentano sedili ad alto contenimento in pelle e Alcantara con quattro differenti tonalità con finiture che variano dal carbonio, all’alluminio o al legno.
I primi a vederla saranno gli americani subito dopo l’estate poi nell’ordine andrà in Canada, Cina, Russia, Giappone, Singapore, Corea del Sud, Sud Africa, Messico, Brasile, Argentina, Cile e Ucraina.