Chrysler Pacifica al NAIAS di Detroit 2016
L’ibrido arriva in FCA a Detroit con la monovolume Chrysler Pacifica.
C’è voluto quasi un secolo e la fusione con Fiat in FCA perché anche in Chrysler arrivasse il primo modello ibrido. E’ la monovolume Pacifica che non poteva scegliere altro palcoscenico che quello del Salone di Detroit per riproporre uno dei suoi cavalli di battaglia nel settore delle Town&Country degli anni 40 come le indimenticabili “giardinette di legno” di quei tempi.
Ora la Pacifica si fa perdonare il ritardo con la modernità di una linea filante di grande resa aerodinamica e la capacità di accogliere fino ad otto persone. Il motore ibrido plug-in è costituito da un V6 Pentastar a benzina di 3.600 cc da 287 CV e 2 motori elettrici con batterie al litio disposte sotto la seconda fila, ricaricabili in due ore che fungono da generatori ma trasmettono anche potenza alle ruote. Lo standard di consumo USA è di 80 miglia per gallone. Il cambio è automatico a nove rapporti.
Nell’allestimento spicca il Connect Theater con schermo da 8,4” più due display da 10” per i sedili posteriori. La Pacifica arriverà in Europa per sostituire la Chrysler/Lancia Voyager con altre motorizzazioni benzina e diesel.
Il motore ibrido verrà utilizzato anche con i marchi Alfa Romeo e Maserati come confermato dall’AD Sergio Marchionne a margine della conferenza stampa.
