BMW i3 e i8
Debuttano a Francoforte la compatta 100% elettrica “i3” e la coupé sportiva ibrida “i8”: sono i primi due modelli - ancora sotto la veste di Concept - del nuovo marchio “i” di BMW, quello pensato per lo studio e la realizzazione di soluzioni innovati
20 Sep 2011 motorpad.it
Fa il suo esordio sui due prototipi la nuova architettura “LifeDrive” che si caratterizza per l’assenza della classica scocca autoportante.
Due unità funzionali, separate e indipendenti formano una struttura ad alta resistenza ma estremamente leggera, grazie anche all’utilizzo di materiali come l’alluminio e il carbonio.
La i3,lunga 3,85 metri, larga 2,01 e alta 1,54, è pensata per l’utilizzo cittadino o per il tragitto casa-lavoro-casa. Le porte si aprono ad armadio, senza montante centrale, per facilitare ulteriormente l’accesso all’ampio e luminoso abitacolo.
E’ la prima vettura del Gruppo BMW ad alimentazione totalmente elettrica, grazie al motore da 125 kW-170 CV montato sull’asse posteriore che consente alla i3 di raggiungere i 150 km/h di velocità massima e di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 8 secondi. L’autonomia è fissata tra i 130 e i 160 km con una ricarica completa di 6 ore. Arriverà nel 2013.
L’altra novità è la i8, una coupé che misura 4,63 metri in lunghezza, 1,96 in larghezza e solo 1,28 in altezza. In questo caso si tratta di una vera supercar 2+2 posti dal design ancora più avveniristico che ricorda, per molti tratti, la Vision Efficient Dynamics vista due anni fa proprio al Salone di Francoforte.
Qui il sistema di propulsione è un ibrido plug-in che abbina un motore a benzina tre cilindri da 164 kW-200 CV ad uno elettrico da 96 kW-128 CV (lo stesso della i3 modificato), per una potenza complessiva di circa 260 kW-350 CV. Il risultato dal punto di vista delle prestazioni - 250 km/h di velocità massima (limitata elettronicamente) e scatto 0-100 in 4,6” - è ancora più sorprendente se confrontato a quello dei consumi medi, stimati in 3 l/100 km.
Inoltre per brevi tratti (circa 35 km) la i8 può funzionare anche in modalità solo elettrica, sfruttando le batterie agli ioni di litio che danno energia al motore.
Sarà pronta nel 2014.
Oltre alle autovetture, il programma BMW "i" prevede la novità di un’offerta supplementare di servizi di mobilità che possono essere utilizzati indipendentemente dall’automobile stessa. Di particolare importanza sono le soluzioni per utilizzare meglio i parcheggi, i sistemi di navigazione intelligenti con un’offerta di informazioni locali, la pianificazione di percorsi intermodale e il Premium Carsharing. In aggiunta alla gamma di servizi sviluppati in modo autonomo, il BMW Group punta sulla cooperazione con aziende partner e su partecipazioni strategiche di capitale ad imprese che offrono servizi di mobilità.
A questo scopo è stata fondata la BMW i Ventures, una società che ha come obiettivo l’ampliamento a lungo termine del portafoglio di prodotti di BMW "i" con partecipazioni ad aziende che offrono servizi altamente innovativi, come “MyCityWay” o “ParkatmyHouse”.
La prima è una APP mobile che fornisce delle informazioni su mezzi di trasporto pubblici, su parcheggi disponibili e su offerte locali di intrattenimento in più di 50 città degli USA, del Canada, dell’Europa e dell’Asia.
La piattaforma di internet “Parkat-myHouse” permette a privati di affittare temporaneamente l’accesso al loro garage o al loro parcheggio privato. Questa soluzione di gestione dello spazio mette a disposizione dei parcheggi privati a costi modesti, migliorando così la situazione di parcheggio nelle strade.
Sono soluzioni che già trovano applicazione, ad esempio, sulla nuova BMW Serie 1.