Molte le novità di BMW al Salone di Francoforte
Molte le novità di BMW al Salone di Francoforte, sia tra i modelli di produzione, sia tra le concept innovative e piene di promesse.
Cominciando dai prodotti in circolazione ma arricchiti di importanti aggiornamenti si può cominciare dalla terza generazione della SUV crossover X3 di cui si conosce anche il pezzo fissato in 49.900 Euro. Cresce di 5 cm in lunghezza ma senza stravolgere le linee che ne hanno determinato il successo. Si presenta con quattro motori con al vertice un 3.000 cc V6 da 206 CV e tre diesel da 190 e 249 CV (così da evitare il superbollo) e 265 CV. È atteso anche un altro ciclo otto da 265 CV.
Segue la Serie 6 GT, anch’essa già a listino a 68.100 Euro che tiene più che mai al suo ruolo di ammiraglia proponendosi con una lunghezz incrementata di 9 cm, ma più leggera e filante e sia a trazione posteriore, sia integrale. Tre i 6 cilindri disponibili di 3.000 cc: uno a benzina di 340 CV e due diesel da 249 e 265 CV.
Anche la i3 si rifà il look a 4 anni dal lancio. Poche le modifiche estetiche di dettaglio e più importanti i progressi tecnici. Tra questi entra in scena una versione sportiva “S” con tanto di assetto ribassato, motore che raggiunge i 184 CV per una velocità di punta di 160 km/h e uno scatto 0/100 km/h in 6,9”.
Ancora novità per la M5 per la prima volta anche a trazione integrale e con ESP disinseribile e una modalità “tutto dietro” che esalta le qualità del pilota. Il motore è 4.400 cc da 600 CV che si traducono in uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,4”. C’è anche la First Edition che aggiunge le ruote in lega da 20” e altre possibilità di personalizzazione.
La Casa bavarese prosegue con una serie speciale della Serie 7. È la 40 Years Edition che sarà prodotta in soli 200 esemplari per celebrare i 40 anni del modello. Oltre a due tinte esclusive, Silver Metallic e Petrol Mica Metallic, propone il pacchetto M Aerodinamics, i cerchi in lega da 20” e i rivestimenti in pelle Merino e Alcantara.
Un posto a parte merita la M8 GTE con la sua carica emotiva nell’aspetto giustificato dal fatto che sarà impegnata nel Mondiale Endurance WEC, quindi 24 Ore di Le Mans compresa. Affronterà queste sfide con un motore V8 di 4.400 cc da più di 500 CV. Da lei deriverà la seconda generazione della Serie 8.
Passando alle concept un posto d’onore spetta alla Z4 Concept. Che in BMW sapessero fare bellissime spider/cabriolet si sapeva da sempre e la nuova Z4 conferma questa tradizione e cultura che a Pebble Beach ha gia riscosso grandi appezzamenti di pubblico e critica. Elegante, agile e per certi versi anche muscolosa nella sua carrozzeria sostanzialmente a cuneo mostra un frontale con il classico “doppio rene” cresciuti i larghezza e gruppi ottici sottile allungati all’indietro. È evidente la preoccupazione degli stilisti nel porre al centro di ogni interesse il pilota e la personalità del modello quale esempio delle capacità del Centro Stile. I comandi sono raggruppati in “isole” attorno alla leva de cambio e tutto è comandato, controllato e visualizzato da un monitor principale. La parte motoristica è affidata ad un 4 cilindri di 2.000 cc turbo da 187 CV o a un 6 cilindri da 355 CV. È attesa anche una versione PHEV. Un successo annunciato.
La X7 Concept Performance prosegue la serie delle novità in rampa di lancio e ha il compito di mostrare come sarà il modello BMW che scenderà in campo nella sfida ai maxi luxury SUV in circolazione o in arrivo. Le linee sostanzialmente squadrate e la massa imponente (5,20 mt di ingombro) sono una dimostrazione di forza e una promessa di grande disponibilità di spazio interno destinato anche ad accogliere fino a 6 persone su tre file di sedili. Connettività, sicurezza, assistenza alla guida e infotainment allo stato dell’arte sono le altre promesse e accompagnano il sistema di propulsione che impiega la tecnologia eDrive da 113 kW con un motore 4 cilindri turbo da 150 CV che dichiara un consumo medio 50 km/litro.
La lunga carrellata BMW si chiude con la iVision Dynamics che ci riporta alla mobilità elettrica questa volta applicata ad una berlina/coupé a 4 porte dal grande fascino formale e dall’avanzatissima ricerca aerodinamica. Caratteristica formale dello stile sono anche la grandi superfici vetrate. Nel 2021 andrà a posizionarsi tra le i3 e la i8 quale terzo modello elettrico di BMW. Viene dichiarata una autonomia di 600 km con una velocità massima di 200 km/h e 4” da 0 a 100 km/h.
A proposito di veicoli elettrici, a Francoforte il presidente di BMW Harald Kruger ha anche confermato che entro il 2025 la Casa disporrà di 25 modelli elettrificati tra ibridi e 100% ad emissioni zero.