GFG Style Sibylla, l’ultima creazione di Giugiaro
Compie 80 anni Giorgetto Giugiaro, Designer del Secolo, e per l’occasione regala al ricordo di sua madre, a sé stesso e a tutti noi l’ultimo suo capolavoro. In pratica ha ripreso a fare “il Giugiaro” e a Ginevra ha portato Sibylla, realizzata e battezzata con il nome della madre Sibilla, leggermente modificato con quello della sacerdotessa di Apollo della mitologia greca, forse per sottolineare quello che di “profetico” hanno sempre le sue creazioni.
L’ha realizzata con il figlio Fabrizio e con un importante partner cinese - Envision Energy che si occupa di energie rinnovabili - interessato alla creazione di una importante berlina di lusso ad alimentazione elettrica che mette i suoi 5,14 mt di lunghezza al servizio del confort, dell’ergonomia e della facilità d’accesso in una cornice da elegante e aerodinamica auto sportiva. Non occorre più, e questa è l’invenzione che subito colpisce e che non mancherà di fare scuola, chinare la testa per entrarci. Le porte posteriori si aprono infatti ad ala di gabbiano scoprendo parte del tetto, ma nel movimento coinvolgono anche il parabrezza, i vetri laterali e la parte anteriore del tetto che si spostano in avanti come una sola cupola facilitando al massimo l’accesso che sfrutta anche l’assenza di montanti. Grande lo spazio ricavato all’interno, in particolare dietro i sedili posteriori, da sfruttare per metterci molto di quanto finirebbe nel bagagliaio. Quattro motori elettrici, uno per ruota, realizzano anche la trazione integrale. Il modello ad alimentazione elettrica avrà anche una declinazione con un motore termico.