LANCIA
Partiamo quindi dal ritorno in grande stile di Lancia con la nuova YPSILON ora con carrozzeria a cinque porte e con l’apertura di quelle posteriori ben nascosta tra il montante e il finestrino. Solo tre metri e 87 centimetri è sviluppata sulla base della Panda e adotterà motori tra i 69 ed i 95 cavalli.
Passiamo ai modelli frutto della integrazione tra il marchio italiano e la Chrysler e portano nomi storici per Lancia.
La prima è la Flavia in due varianti di carrozzeria, berlina e cabrio. L’impronta americana è evidente e deriva interamente dalla Chrysler 200 alla quale sono stati sostituiti i motori questi sì “made in Italy”. La vedremo il prossimo anno.
Ancora più imponente nelle forme la Thema, fotocopia della sorella americana Chrysler 300.
Lunga più di 5 metri riporta la trazione posteriore in Lancia dopo quasi 50 anni. Arriverà entro l’anno con un nuovo diesel 3 litri V6 da 190 e 220 cavalli con l’alternativa del V6 benzina da 3,6 litri da 292 cavalli
Lancia avrà in gamma una monovolume. Il nome è Grand Voyager ed è troppo semplice capire da dove arriva. Cinque metri di lunghezza, tre file di sedili e motori diesel da 163 cavalli o benzina da 263.