Le supercar a Ginevra
Le ultime novità al Salone di Ginevra.
L’85° Salone dell’auto di Ginevra, aperto al pubblico fino al 15 marzo vede, come sempre, protagoniste molte supercar esclusive in anteprime anteprime assolute o al loro debutto europeo.
Partiamo in ordine alfabetico: l’Alfa Romeo 4C spider viene mostrata in versione definitiva per la prima volta al pubblico europeo, abbinata al motore compatto 4 cilindri 1.750 cc turbo a benzina con una potenza di 240 CV. Biposto come la Coupè sarà una delle prestigiose ambasciatrici dello sbarco del Biscione in America.
L’Aston Martin Vantage GT3 special edition (solo 100 esemplari previsiti) è sviluppata per la pista come dimostrano anche le vistose appendici aerodinamiche e gli alleggerimenti apportati; monta un motore a 12 cilindri 6.000 cc da 600 CV +30 rispetto la “normale” per 625 Nm di coppia, con una accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi e una velocità massima di 297 km/h.
L’Aston Martin Vulcan ancora più esclusiva e destinata alle corse sarà costruita in soli 24 esemplari. Tiene fede al suo nome con un motore aspirato V12 di 7.000 cc di da oltre 800 CV abbinato ad un cambio sequenziale Xtrac a sei marce. Freni da 380 mm davanti e da 360 mm dietro, sospensioni anti-dive e barre antirollio regolabili; ai clienti viene offerta assistenza tecnica e formazione racing.
L’Aston Martin DBX Concept porta per la prima volta la casa inglese nel settore delle crossover. L’impostazione stilistica si preoccupa in primo luogo di accogliere quattro persone nel massimo confort e lusso e con un bagagliaio adeguato. Sul versante tecnico entra in scena la propulsione elettrica con i motori alimetati dalle batterie al litio sulle ruote così da generare la trazione integrale. Tecnologie avanzate anche per il Kers che frecupera l’energia cinetica, lo sterzo by-wire, i vetri che si oscurano a richiesta, e le telecamere al posto degli specchietti.
L’Audi R8 in quattro varianti, abbandona il motore diesel e avrà solo il V10 aspirato (come la Lamborghini) da 540 CV oppure da 610 CV per la R8 Plus che tocca 100 km/h in 3,2 secondi. Altre interpretazioni di questa Top Aidi sono la e-tron da 462 CV e 450 km di autonomia e la R8 LMS.
La Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse “La Finale” monta un motore 8.0 W16 da 1.200 CV e 1.500 Nm di coppia che permette alla spider di raggiungere una velocità massima di 410 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 2,6 secondi.
La Ferrari 488 GTB, l’evoluzione della 458 Italia, con la sua raffinata aerodinamica che coinvolge perfino le maniglie nasconde sotto il cofano un V8 biturbo da 3.902 cc che eroga 670 CV a 8.000 giri e 760 Nm di coppia a soli 3.000 giri. L’accelerazione da 0 a 100 km/h è coperta in soli 3 s, quella da 0 a 200 km/h in 8,3 s, mentre la velocità massima dichiarata è di oltre 330 km/h.
La Ford GT rinverdisce i ricordi delle GT 40 che mietevano successi sportivi nelle gare di durata negli anni 60. Costruzione leggera con aerodinamica attiva, monta un 3.500 V6 EcoBoost biturbo da 600 CCV con cambio a doppia frizione a sette marce.
La Honda NSX, sviluppata 25 anni fa anche con la consulenza di Ayrton Senna colpisce per la linea emozionale e dalla sofistica aerodinamica e per la particolare scheda tecnica da sportiva ibrida. Prevede infatti un motore termico V6 sovralimentato e uno elettrico per le ruote posteriori, più un altro motore elettrico per ognuna delle ruote anteriori. In totale fanno 500 CV con cambio a doppia frizione a 9 rapporti.
La Lamborghini Aventador LP750-4 SV con propulsore V12 6500 cc aspirato da 750 CV e i 690 Nm di coppia massima, abbinato alla trazione integrale. Raggiunge i 100 km/h da fermo in 2,8 secondi, i 200 km/h in 8,6 secondi e i 300 km/h in 24 secondi, con velocità massima superiore ai 350 km/h.
La Lotus Evora 400 sviluppa il V6 di 3500cc che eroga 400 CV e 410 Nm di coppia massima, in grado di toccare i 100 km/h in 4,1 secondi e di raggiungere i 300 km/h di velocità massima.
La McLaren 675LT sfida la Ferrari non solo nel Mondiale di F1. Il 675 della sigla indica i CV erogati dal V8 di 3800 cc, biturbo. Grazie anche all’alleggerimento che porta il peso totale a 1.30 kg bastano 2,9 secondi per lo 0-100 km/h e 7,9 per toccare i 200 km/h; la velocità di punta è pari a 330 km/h.
La Mercedes AMG GT3, pronta a debuttare nelle gare FIA GT3, deriva dalla GT stradale e monta un propulsore V8 AMG da 6300 cc da 600 CV ereditato dalla SLS AMG con cambio sequenziale sull’asse posteriore. Nuova nell’aerodinamica poggia anche su carreggiate più ampie e su dotazioni e allestimenti specifici.
La Porsche 911 GT3 RS, vettura sportiva e auto da corsa, è spinta da un motore a sei cilindri da 4000 cc 500 CV e una coppia di 480 Nm, abbinato ad un cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK). Accelera da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e toccare i 200 km/h in 10,9 secondi.
La Cayman GT4, pensata a sua volta sia per le gare e per offrire soddisfazioni anche su strada, monta un motore 6 cilindri boxer 3800 cc che eroga una potenza di 385 CV, abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti. L’accelerazione da 0 a 100 km/h è 4,4 secondi, mentre la velocità massima sfiora i 300 km/h.