PININFARINA CAMBIANO
Da sempre tra i protagonisti assoluti del Salone di Ginevra Pininfarina non ha limitato la sua presenza all’evento con la collaborazione per lo stile della Ferrari F12berlinetta, ma ha affrontato il tema della protezione ambientale anche nelle vettur
Qui si sono fuse le straordinarie competenze della casa che con l’inconfondibile maestria nel disegnare forme di rara eleganza e dinamismo hanno sfruttato al meglio la galleria del vento e hanno coinvolto nel processo di salvaguardia ambientale anche i materiali impiegati nella costruzione del modello. Firmata da Fabio Filippini la Cambiano propone soluzioni innovative per le portiere che, senza snaturare la linea da coupé, sono doppie ad apertura contrapposta in assenza del montante centrale, così da semplificare l'accesso ai sedili posteriori. Il telaio è costituito da una cellula di fibra di carbonio alla quale si ancorano le parti anteriore e posteriore che incorporano le sospensioni a quadrilateri deformabili. Il peso totale è contenuto in 1.695 kg.
La Cambiano è spinta da quattro motori da 60 kW (uno per ogni ruota), abbinati a un motore a turbina a gasolio che ha il compito di ricaricare le batterie. Quanto a prestazioni vengono dichiarati 4,2 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h con una punta massima di velocità di 275 km/h. Contando anche su un serbatoio da 50 litri, l'autonomia arriva a 800 km, mentre in modalità solo elettrica supera i 200 km. I benefici per l’ambiente si concretizzano in emissioni di CO2 che scendono a soli 45 g/km.