Considerazioni, curiosità e ultime novità da Parigi #4

BMW- Continua il festival dei “numeri pari” e dopo la Serie 2 Active Tourer appena lanciata è la volta della Serie 2 Cabrio che prenderà il posto della Serie 1 Cabrio nel 2015. Offre il tetto in tela ad apertura in 20 secondi anche fino a 50 km/h, un miglior isolamento acustico e maggior confort per le misure più generose che avvantaggiano il bagagliaio. I motori sono quelli della Coupé: 2.000 cc benzina da 184 e 245 CV e diesel da 190 CV; al top di gamma la M235i utilizza un 6 cilindri di 3.000 cc da 326 CV anche con cambio automatico a 8 rapporti a richiesta.

Segue la BMW X6, modello di riferimento di quelle SAV - Sport Activity Vehicle - che uniscono le qualità dei grandi SUV 4x4 Premium con quelle dei grandi coupé sportivi. Di nuovo troviamo i fari bixeno, il portellone automatico e i cerchi in lega da 19”. Tutto si esalta nella variante M Sport che aggiunge il kit aerodinamico, la griglia in alluminio opaco, le sospensioni Adaptive M e posteriori regolabili ad aria. Tre motori al lancio: un V8 di 4.400 cc biturbo da 450 CV per la xDrive 50i, un 6 cilindri di 3.000 cc biturbo da 258 CV per l xDrive 30d e un 6 cilindri di 3.000 cc triturbo da 381 CV per la M50d.

MINI- E con questa salgono a otto le varianti di carrozzeria della Mini. L’ultima arrivata in questa numerosa famiglia è la 5 porte. È del tutto evidente che ne guadagni l’accessibilità posteriore, ma anche l’abitabilità e il bagagliaio (278 dmc utili e 941 a sedili abbattuti) grazie ad un allungamento del passo di 72 mm su una lunghezza di 3,98 mt. Esordisce con sei motori a tre e quattro cilindri per potenze tra 95 e 192 CV, tutti con tecnologia Mini Twin Power Turbo per velocità tra 203 e 232 km/h. Tre i settaggi disponibili, MID Mode, Sport e Green, con l’opzione del MINI Driving Modes che permette di variare la taratura.

Servosterzo elettromeccanico con funzione Servotronic, Dynamic Stability Control con Dynamic Traction Control ed Electronic Differential Lock Control sono di serie.  La strumentazione centrale offre contenuti nuovi, a colori, tramite un anello a LED. Sono infine disponibili i sistemi di assistenza alla guida e il pacchetto di MINI Connected.

MERCEDES - Sportività, eleganza ed esclusività  allo stato puro per la Mercedes AMG GT, il secondo modello sviluppato interamente ad Affalterbach. E’ realizzato attorno al nuovo motore Euro6 in posizione anteriore centrale  biturbo di 4.000 cc che eroga 462 CV nella versione GT e 510 nella GTS per prestazioni di 304 e 310 km/h e 4/3,8 secondi da 0 a 100 km/h. Il cambio è a 7 marce a doppia frizione sul retrotreno per la miglior ripartizione dei pesi. Nello stile abbandona le porte ad ali di gabbiano tipiche della SLS accordando sempre grande importanza al vano motore mentre lo sbalzo posteriore corto nasconde uno spoiler estraibile. L’abitacolo si ispira al motorsport con cockpit che avvolge il pilota.   
Il Dinamic Select mette a disposizione le modalità Controlled Efficiency, Sport, Sport Plus e Individual e Race è esclusivo per la GTS che offre anche a richiesta il pacchetto Dynamic Plus.

Sempre di grande prestigio e in più con un avanzato sistema di alimentazione ibrida la S500 Plug-in Hybrid, la prima Mercedes ibrida ricaricabile. La base meccanica è il motore benzina biturbo a iniezione diretta V6 di 3.000 cc di 3.000 cc e 333 CV e cambio 7G Tronic Plus a 7 rapporti, assistito ad uno elettrico da 85 kW per una potenza complessiva di 442 CV e 650 Nm. Soluzione che consente di viaggiare in emissioni zero per 33 km con l’energia delle batterie agli ioni di  litio che si ricaricano in 2/4 ore, con emissioni di CO2 d 65 g/km e consumo medio dichiarato di 2,8 l/100 km. La velocità è autolimitata a 250 km/h (140 km/h con la sola trazione elettrica) con l’ottima accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi. Diverse le modalità d’esercizio: Hybrid (utilizza i due motori), E-Mode (solo modalità elettrica), Charge (ricarica la batteria in movimento) E-Save (preserva la carica per utilizzarla quando serve). Per allestimenti e dotazioni la S500 Plug-in Hybrid si allinea alla Classe S normale.

La Classe B si rinnova nella linea e si aggiorna nella tecnica con l’arrivo di nuovi propulsori, rimanendo fedele alle sue caratteristiche di monovolume compatta del segmento premium.

SMART - E’ ben decisa Smart a confermarsi “regina della città”, ma anche a concedere più spazio a chi ha necessità di disporre dei quattro posti e del  bagagliao delle altre city car. Nasce cosi la terza generazione del modello che si sdoppia in Smart Fortwo (269 mt di lunghezza) e Smart Forfour (3,49 mt).

La grande novità tecnica è costituita dall’alleanza con Renault per la condivisione di un pianale comune sul quale la casa francese realizza la Twingo. Il risultato stilistico, nelle due varianti, è ancora più piacevole e vivace per forme, colori e allestimenti e, quanto a motorizzazioni, sono disponibili due tre cilindri a benzina di 999 cc da  71 CV (aspirato) e 90 CV (Turbo). A questi si aggiungerà entry level da 60 CV. Il cambio è un manuale a cinque marce o un automatico a doppia frizione a sei rapporti. Cinque gli allestimenti: Youngster, sport edition #1, passion, proxy e prime. Già noti i prezzi che partono da 12.750 euro per la Forftwo e da 13.400 per la Forfour.